Bibite gassate: una tassa ne ridurrebbe il consumo?
Mettere una tassa sul consumo di bibite gassate può ridurre il il rischio di contrarre malattie da parte del consumatore
Bibite gassate ed obesità: per alcuni studiosi il binomio è quasi indissolubile. Sempre più malattie croniche (e tra queste c’è anche l’obesità) sembrano dipendere da un consumo eccessivo e prolungato di bevande con le bollicine. Perciò ci si sta ingegnando per rendere migliore la situazione, ma quali sono le proposte?
La conclusione a cui è giunto un gruppo di ricercatori americani dell’University of California negli Stati Uniti è la seguente: mettere una tassa sulle bibite gassate aiuterà a salvare circa 400mila malati cronici e ridurrà di più del 10% i consumi americani di queste bevande.
Attualmente, ad esempio, in America si consumano circa 50 miliardi di litri di bibite gassate ogni anno: cifre da capogiro! Naturalmente, c’è chi si sta già opponendo, affermando che non è di certo questa la risposta più adeguata.
Via | Businessweek
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