Biotestamento ed eutanasia sono due cose diverse: le parole di Beatrice Lorenzin
Biotestamento ed eutanasia sono due cose molto differenti. Ecco le dichiarazioni del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
Biotestamento ed eutanasia sono due cose differenti. A sottolinearlo è stata il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che in seguito all’approvazione della legge sul Biotestamento ha così commentato la nuova decisione presa dal Senato:
Ci vorrà molta attenzione nell’applicazione della legge. Avrei preferito che ci fosse stato il modo di trovare soluzioni a delle problematiche tecniche e questo purtroppo non c’è stato. Ritengo però che ora che è stata approvata la legge si debba rafforzare ancora di più il rapporto tra medico e paziente perché non dobbiamo creare alcun meccanicismo.
Il ministro della Salute vuole sottolineare, in particolar modo, che le le Dichiarazioni anticipate di trattamento (Dat) non sono affatto da associare all’eutanasia.
In Italia l’eutanasia non si pratica, non è legale e non si può fare. Manteniamo distinte le due cose.
In questo nuovo panorama è fondamentale che il rapporto medico-paziente sia il più aperto possibile, specialmente per quanto riguarda le persone anziane e quelle più fragili, che non dovrebbero mai essere lasciate sole di fronte alla malattia.
Quindi ci vuole una maggiore responsabilizzazione nelle terapie del dolore, nelle terapie di cura e nello stare vicino ai pazienti più fragili che hanno oggettivamente più difficoltà.
via | Ansa