I Bollini rosa sono il riconoscimento che viene dato agli ospedali italiani che si sono distinti nel trattamento delle patologie tipicamente femminile. Ad assegnarli ogni anno è l‘Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna, che premia i nosocomi più virtuosi, che presentano una struttura dove le specialità cliniche dedicate alle malattie di interesse femminile sono più efficienti, dove il personale è specializzato e segue dalla diagnosi alla terapia il percorso di ogni paziente.
Sono stati 230 gli ospedali italiani che quest’anno hanno ottenuto uno o più bollini rosa a seconda dello status valutato dall’Onda: 65 gli ospedali che hanno raggiunto i tre bollini, il massimo, mentre 12 strutture, presenti tra Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Trentino Alto Adige, hanno ricevuto una menzione speciale per aver ricevuto dal 2007 ad oggi, vale a dire sempre, i tre bollini. 63 le strutture individuate in Lombardia, che merita la medaglia d’oro, mentre sul secondo e terzo gradino del podio troviamo Veneto e Lazio, rispettivamente con 23 e 21 strutture premiate.
Ecco tutte le strutture con la menzione speciale:
Ma quali sono i criteri nell’assegnazione del riconoscimento? Presenza di servizi nelle specialità di maggiore interesse per la popolazione femminile, percorso diagnostico-terapeutico appropriato e accurato in base alle esigenze delle donne, presenza di servizi per l’accoglienza delle pazienti e per la tutela della loro dignità. Gli ospedali hanno dovuto compilare un questionario con 162 domande proposte da esperti in linea con le indicazioni del Ministero della Salute e delle società scientifiche.
Grande attenzione quest’anno è stata data alla neonatologia, per il trattamento e la gestione dei parti prematuri, e alla sclerosi multipla, una malattia che colpisce più donne, con 45mila donne affette in Italia su una totalità di 65mila.
Via | quotidianosanita