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Cadute negli anziani: questi pantaloni potrebbero prevenirle

Per prevenire le cadute negli anziani potrebbero presto arrivare degli speciali pantaloni. Ecco cosa spiegano gli esperti.

Cadute negli anziani: questi pantaloni potrebbero prevenirle

Quello di ridurre le cadute negli anziani è un obiettivo molto importante che interessa tutti i Paesi del mondo. Per riuscire a raggiungere questo obiettivo, potrebbero presto arrivare sul mercato dei pantaloni tecnologici che saranno in grado di tenere letteralmente in piedi gli anziani.

Il prototipo nasce dalla collaborazione fra l’Università di Padova e la Harvard Medical School, che hanno dato vita al progetto ‘Prevenzione delle cadute nella popolazione anziana: sviluppo di un esoscheletro morbido con integrazione di biosegnali muscolari e cerebrali per ridurre l’instabilità della marcia‘.

Gli esperti spiegano che man mano che si invecchia, cambia il controllo muscolare e la percezione del corpo nello spazio, e ciò può causare problemi di postura e ridurre la stabilità degli anziani mentre camminano. Dei pantaloni appositamente progettati potrebbero però migliorare la stabilità e ridurre quindi il rischio di cadute e dei conseguenti infortuni.

Il team che sta lavorando al progetto ha fatto sapere che per realizzare gli speciali pantaloni saranno necessarie due fasi:

Acquisiremo nel Laboratorio di Analisi del movimento, Unità di Riabilitazione, la cinematica articolare e cioè le modalità del cammino di ciascun individuo, associate all’attività cerebrale e muscolare, in soggetti anziani sani. Potremo così mappare il controllo del cammino e utilizzare queste informazioni per controllare un dispositivo innovativo per la prevenzione delle cadute nell’anziano. Il Laboratorio di Harvard ha infatti prodotto un ‘esoscheletro morbido’ che si configura come un capo di abbigliamento, dei pantaloni nello specifico, nel quale sono integrati dei piccoli motori meccanici che possono supportare il movimento. Nel nostro caso, nella seconda parte del progetto i segnali cerebrali e muscolari saranno integrati nell’esoscheletro morbido. E individuando dei segni di instabilità, invieranno un segnale a questi attuatori per prevenire la caduta.

via | AdnKronos

Foto da Pixabay

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