Caffè prima dello sport
Il caffè ha molte proprietà positive per il benessere anche se il buon senso suggerisce di limitarne l’uso per non diventare vittima degli svantaggi del suo abuso. Tra i suoi componenti che possono mostrare un volto positivo quanto negativo c’è la caffeina. È già noto il suo potere di intervenire sui livelli di grassi: agendo […]
Il caffè ha molte proprietà positive per il benessere anche se il buon senso suggerisce di limitarne l’uso per non diventare vittima degli svantaggi del suo abuso. Tra i suoi componenti che possono mostrare un volto positivo quanto negativo c’è la caffeina. È già noto il suo potere di intervenire sui livelli di grassi: agendo come potente stimolante aiuta a liberare gli acidi grassi e dunque aumenta la disponibilità di energia.
Per questo qualcuno ritiene che possa essere una buona idea assumere del caffè prima dello sport: si smonterebbero le riserve di grasso consumandole durante l’attività fisica con doppio vantaggio. Non bisogna però cadere nell’errore di ritenere che basti prendere un caffè e poi alzarsi per continuare le proprie faccende. Un caffè può contribuire a smaltire una piccola percentuale di grassi quando si faccia un’attività fisica di una certa importanza, che mette in moto un consumo energetico di rilievo.
D’altro canto i detrattori del caffè ritengono che berlo prima dello sport possa essere nocivo perché contribuisce alla disidratazione del corpo, stimola eccessivamente la digestione con relativi fastidi durante lo sport, provoca nervosismo e peggiora il rendimento anziché migliorarlo. A chi credere? Di sicuro non ai miracoli.
Foto | Flickr