Camminare aiuta a ridurre il rischio di diabete
Se si è a rischio di diabete e si conduce una vita sedentaria camminare aiuta a ridurre le probabilità di sviluppare questa malattia
Camminare è una buona strategia per contrastare la comparsa del diabete se si è ad alto rischio di sviluppare questa malattia e si conduce una vita sedentaria. Il consiglio arriva dalle pagine della rivista Diabetes Care, dove un gruppo di ricercatori guidati da Amanda Fretts dell’Università di Washington (Seattle, Usa) ha pubblicato uno studio che ha coinvolto ben 1.826 individui, il cui stato di salute è stato monitorato per 5 anni.
All’inizio della ricerca nessuno dei partecipanti soffriva di diabete o di malattie cardiovascolari. A tutti è stato chiesto di indossare per una settimana un pedometro per stimare con precisione il numero di passi eseguiti ogni giorno. E’ stato, così, scoperto che un quarto degli individui coinvolti nello studio eseguivano meno di 3.500 passi al giorno, mentre la metà non superava i 7.800 passi quotidiani.
Al termine dello studio, 243 individui avevano sviluppato il diabete. Tuttavia, mentre nel gruppo di partecipanti abituati a camminare per meno di 3.500 passi al giorno la percentuale di nuovi casi di diabete era pari al 17%, fra gli individui che eseguivano più di 3.500 passi al giorno la percentuale di soggetti che avevano sviluppato il diabete era solo del 12%.
Tenendo conto di altri fattori di rischio, come l’età e il vizio del fumo, i ricercatori hanno stimato che chi cammina di più ha una probabilità di sviluppare il diabete ridotta del 29% rispetto a chi cammina di meno.
I risultati ottenuti in questo studio confermano quanto già suggerito da altre ricerche: camminare può aiutare la salute di chi, normalmente, pratica molto poca attività fisica. Fino ad oggi, però, nessun ricercatore aveva determinato l’esatto numero di passi da compiere ogni giorno per contrastare il rischio di diabete.
Secondo Fretts l’effetto anti-diabete si basa sul fatto che camminare aiuta a combattere l’aumento di peso, promuovendo, al contrario, il dimagrimento. Non solo, l’attività fisica influenza l’infiammazione, i livelli di glucosio e quelli di altre molecole che possono aiutare a ridurre il rischio di diabete.
Gli esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomandano di camminare in modo da garantirsi almeno 5.000 passi al giorno. Per chi non ha un pedometro basta ricordare che 2.000 passi corrispondono all’incirca a 1,6 km.