Camminare anche solo per un’ora alla settimana a passo spedito tiene alla larga il rischio di disabilità negli anziani con dolore da artrite, o con dolore o rigidità al ginocchio, all’anca, alla caviglia o al piede. A suggerirlo è un nuovo studio condotto dai membri della Northwestern University Feinberg School of Medicine e pubblicato sull’American Journal of Preventive Medicine, i cui autori sottolineano che anche meno di 10 minuti al giorno di camminata può dunque regalare l’indipendenza agli anziani.
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Lo studio ha infatti rilevato che un’ora di attività fisica (da moderata a vigorosa) ogni settimana permette agli anziani di mantenere la capacità di svolgere attività quotidiane come vestirsi o attraversare una strada prima che il segnale del semaforo cambi.
L’ora settimanale di esercizio fisico riduce, nello specifico, il rischio di invalidità motoria dell’85% e quello di disabilità della vita quotidiana (ovvero di avere difficoltà nell’eseguire compiti di routine come camminare da una stanza all’altra, lavarsi e vestirsi) di quasi il 45%.
Per giungere a questa conclusione, gli esperti hanno esaminato i dati di più di 1.500 persone, tutte con dolori o rigidità alle articolazioni degli arti inferiori, ma senza alcuna disabilità all’inizio dello studio.
La loro attività fisica è stata monitorata attraverso degli accelerometri, e quattro anni dopo l’inizio dello studio il 24% degli adulti che non avevano svolto attività fisica camminava troppo lentamente per riuscire ad attraversare in sicurezza la strada, mentre il 23% di essi ha segnalato problemi durante la routine quotidiana.
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via | Eurekalert
Foto da Pixabay