Benessereblog Salute Cancro al collo dell’utero, il lupus aumenta il rischio

Cancro al collo dell’utero, il lupus aumenta il rischio

Il rischio di cancro al collo dell’utero aumenta per le pazienti con il Lupus. Ecco cosa emerge da una nuova ricerca.

Cancro al collo dell’utero, il lupus aumenta il rischio

Il rischio di cancro al collo dell’utero aumenta per le pazienti con il Lupus, ed a confermarlo è uno studio presentato all’ European League Against Rheumatism Annual Congress (EULAR 2016). Lo studio ha infatti fatto emergere che, rispetto alla popolazione femminile generale, le donne con lupus eritematoso sistemico (LES) presenterebbero un rischio raddoppiato di cambiamenti cervicali pre-maligni, e un aumento del rischio di cancro del collo dell’utero. I rischi maggiori avrebbero riguardato in particolar modo le donne con lupus eritematoso sistemico che sono state trattate con farmaci immunosoppressori.

I nostri risultati hanno confermato che il LES è un fattore di rischio per i tumori maligni del collo dell’utero,

spiega il Dr Hjalmar Wadström del Department of Medicine Solna, Karolinska Institutet di Stoccolma, che sottolonea che tali risultati sarebbero confermati

anche dopo un aggiustamento per fattori determinanti del rischio come un precedente screening cervicale.

via | ScienceDaily

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social