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[blogo-video id=”557749″ title=”Tumore alla prostata” content=”” provider=”youtube” image_url=”http://media-s3.blogosfere.it/scienzaesalute/1/12b/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=voh-CDCdBXs” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNTU3NzQ5JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC92b2gtQ0RDZEJYcz9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzU1Nzc0OXtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNTU3NzQ5IC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNTU3NzQ5IGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
Il cancro alla prostata è un tumore che si presenta nelle cellule presenti all’interno della ghiandola, cellule che crescono in maniera non controllata. Esistono diverse tipologie di tumore alla prostata, che nelle fasi iniziali è asintomatico e può essere diagnosticato in seguito a una visita urologica. Quando la massa tumorale è più grande può manifestarsi con diversi sintomi (difficoltà a urinare, bisogno di urinare spesso, dolore quando si urina, sangue nelle urine o nello sperma).
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Quali sono i fattori di rischio per il tumore alla prostata? L’età è sicuramente il principale fattore di rischio: prima dei 40 anni è meno probabile ammalarsi, ma le probabilità aumentano dopo i 50 anni e due tumori su tre vengono diagnosticati in pazienti over 65. Anche la familiarità è un altro fattore di rischio: se un parente consanguineo si è ammalato di tumore alla prostata il rischio di ammalarsi raddoppia. Altri fattori di rischio sono la presenza di mutazioni dei geni BRCA1 e BRCA2 o del gene HPC1, ma anche alla presenza di alti livelli di ormoni come il testosterone e l’ormone IGF1, così come uno stile di vita non sano con una dieta ricca di grassi saturi, l’obesità, la mancanza di esercizio fisico.
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Il tumore alla prostata è uno dei più diffusi nella popolazione maschile, rappresentando il 15% di tutti i tumori diagnosticati nell’uomo: il rischio che la malattia abbia un esito negativo non è elevato, soprattutto se viene diagnosticata in tempo. Oltre il 70% delle persone a cui viene diagnosticato il tumore è ancora in vita a 5 anni dalla diagnosi, una delle percentuali più elevate tra i tumori.
Via | Airc