Cancro, mezzo milione di italiani con predisposizione genetica
Sono circa mezzo milione gli italiani con una forte predisposizione genetica al cancro, ma il 60% ne è all'oscuro.
Potrebbero ammalarsi di cancro e non lo sanno. Sono circa mezzo milione gli italiani con una forte predisposizione genetica al cancro, ma il 60% ne è all’oscuro: ciò è dovuto allo scarso impiego dei nuovi test molecolari che, con costi sempre più contenuti, potrebbero aiutare anche a scegliere le terapie in modo più mirato.
A sostenerlo è Ruggero de Maria, presidente di Alleanza Contro il Cancro (Rete Oncologica Nazionale), intervenuta al convegno sul tumore metastatico della mammella organizzato da The European House Ambrosetti al Senato.
“Chi possiede una forte predisposizione genetica ad ammalarsi continua a non saperlo e non intraprende appropriati programmi di prevenzione che potrebbero salvargli la vita. Senza un identikit molecolare dei tumori è molto difficile progredire anche nelle terapie”.
Alleanza Contro il Cancro, la rete oncologica degli Irccs che dal 29 al 31 ottobre si riunirà al San Raffaele di Milano per il terzo meeting annuale.
“Sebbene ACC abbia prodotto strumenti che potrebbero permettere una caratterizzazione molecolare a basso costo, la validazione clinica e la diffusione nel territorio richiedono un supporto istituzionale; appare quindi evidente la necessità di fornire adeguati strumenti al Ministero della Salute per attivare programmi di ricerca sanitaria che portino rapidamente alla messa a punto di test molecolari ad alta capacità analitica, a basso costo e diffusi nel territorio”.