Fondamentalmente Cardirene e cardioaspirina sono la stessa cosa: sono i nomi commerciali di farmaci antiaggreganti piastrinici e antitrombotici a base di acido acetilsalicilico. Oltre ai già citati, di nomi commerciali ce ne sono tantissimi: Aspirina, Ascriptin, Aspirina C, Aspirinetta, Migpriv, Neocibalgina o Vivin C sono fra quelli più famosi. Quello che cambia è il dosaggio: l’acido acetilsalicilico trova impiego in numerose malattie, tuttavia a seconda del dosaggio si utilizza per curare diverse affezioni.
L’acido acetilsalicilico viene utilizzato per la cura di diverse malattie:
L’acido acetilsalicilico ha azione:
L’acido acetilsalicilico ha parecchi effetti collaterali, fra i principali ricordiamo:
Tutto ciò fa sì che ci sia alcune gravi controindicazioni all’uso dell’acido acetilsalicilico:
Un capitolo a parte spetta alla sindrome di Reye, una malattia acuta e potenzialmente mortale. Colpisce quasi esclusivamente i bambini e si ha in caso si assuma acido acetilsalicilico in concomitanza con un’infezione virale. Non si conosce la causa esatta di questa patologia, ma si ipotizza che infezioni virali e salicilati in bambini geneticamente predisposti possa alterare il metabolismo dei mitocondri. Questo provoca la comparsa di sintomi come:
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