Il Laroxyl è un farmaco che appartiene alla classe terapeutica degli anti depressivi triciclici. Si usa nella fase depressiva della psicosi maniaco-depressiva, in caso di depressione reattiva, mascherata, neurotica, involutiva o per depressione in corso di psicosi schizofreniche o gravi in corso di malattie neurologiche o di altre malattie organiche. Che farmaco è il Laroxyl, quando si usa, qual è la sua posologia, il dosaggio da seguire, quali le controindicazioni e quali i possibili effetti indesiderati?
Il Laroxyl fa parte della classe terapeutica degli anti depressivi triciclici. Il farmaco contiene il principio attivo amitriptilina: come tutti gli altri anti depressivi triciclici, questo medicinale va a modificare i livelli delle sostanze chimiche nel cervello per cercare di frenare i sintomi della depressione.
Il medicinale si usa per trattare diverse forme di depressione come:
Il suo effetto si può notare già a partire dai primissimi giorni di trattamento: la terapia non va interrotta bruscamente e vanno sempre seguite le indicazioni del medico curante.
Il medicinale va preso seguendo attentamente le istruzioni del medico curante, da contattare, insieme al farmacista o chi ci sta curando, in caso di dubbi. Il trattamento ambulatoriale inizia con una dose iniziale raccomandata di 50 mg di Laroxyl al giorno che potrà essere in seguito ridotta o aumentata. Dei 50 mg, 30 vanno assunti la sera prima di andare a dormire, 10 al mattino e 10 a mezzogiorno. Il farmaco si può assumere sotto forma di compresse rivestite o soluzione gocce.
Se il farmaco viene usato per prevenire l’emicrania e le cefalee croniche e ricorrenti, il dolore neuropatico o altri disturbi analoghi, le dosi potrebbero variare leggermente.
In caso di sovradosaggio avvertire subito il medico o recarsi al più vicino ospedale. In questo caso possiamo notare sintomi come:
Il Laroxyl non deve essere usato in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Inoltre è di solito sconsigliato in caso di:
Il farmaco non deve essere usato nei bambini e adolescenti sotto i 18 anni. In gravidanza e in allattamento meglio chiedere consiglio al medico curante e al farmacista di fiducia prima di assumere il farmaco. Non esistono, infatti, studi adeguati dedicati alla gravidanza: bisogna valutare attentamente rischi e benefici. Prima di prendere il medicinale, riferire al medico se:
Tra gli effetti collaterali riportati notiamo battito cardiaco rallentato, insufficienza cardiaca, interazione con i farmaci, bassi livelli di potassio o magnesio. Nelle prime settimane di trattamento, inoltre, potrebbero manifestarsi pensieri suicidi.
Questo farmaco antidepressivo può avere interazioni avverse con medicinali come gli inibitori delle monoaminossidasi (IMAO), i farmaci ipotensivi per abbassare la pressione del sangue, i farmaci simpaticomimetici, i medicinali ad azione depressiva sul sistema nervoso centrale e altri farmaci.
Il trattamento può durare per 1-3 settimane, per poi scendere in modo graduale con la dose, fino a trovare quella migliore di mantenimento. La dose di mantenimento non è uguale per tutti, ma di solito è di 25 mg ripetuta 2-4 volte nella giornata.
Fonti: