Chi naviga su Facebook e tra i blog non dorme di meno
Chi si è convinto del fatto che gli appassionati della rete, dediti a chattare su Facebook o a divorare i post dei blog come i nostri, dormano di meno, si prepari a cambiare idea. I social network e i post dei blog sono stati assolti da un recente studio pubblicato sul sito Internet dell’università americana […]
Chi si è convinto del fatto che gli appassionati della rete, dediti a chattare su Facebook o a divorare i post dei blog come i nostri, dormano di meno, si prepari a cambiare idea. I social network e i post dei blog sono stati assolti da un recente studio pubblicato sul sito Internet dell’università americana del New Hampshire.
Stando ai dati raccolti, il grande utilizzo di Twitter, You Tube e di altri siti non influenza il riposo dei naviganti. I ricercatori hanno analizzato il comportamento di circa 1.250 studenti scoprendo che le ore di sonno dei più assidui frequentatori di social network sono comparabili a quelle degli altri: il 60% degli studenti che utilizzano poco (meno di 30 minuti al giorno) i siti di comunità e il 60% di quelli che li utilizzano molto (oltre un’ora al giorno) dormono il minimo indispensabile, cioè tra le 7 e le 8 ore.
A influire sul sonno sono piuttosto altri elementi, secondo i ricercatori. Dormono di più gli studenti del primo anno (32% oltre le 8 ore) mentre quelli più grandi si riposano di meno. Infatti, solo il 18% riesce a dormire più di 8 ore.