Chi studia musica va meglio anche a scuola?
Studiare musica migliora il rendimento scolastico generale? Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Gli studenti che frequentano corsi di musica ottengono risultati significativamente migliori negli esami in determinate materie (tra cui spiccano la matematica e le scienze), rispetto ai loro coetanei che non studiano o non frequentano corsi di musica.
Questo è ciò che è emerso da un nuovo studio pubblicato dall’American Psychological Association sulle pagine del Journal of Educational Psychology. Gli autori dello studio hanno esaminato più di 112.000 risultati di un ampio campione di studenti, il 13% dei quali aveva partecipato ad almeno un corso di musica durante gli anni della scuola.
Ebbene, esaminando i dati sarebbe emerso che gli studenti che hanno partecipato ai corsi di musica, che hanno conseguito risultati musicali più elevati e che erano molto impegnati nello studio della musica, hanno ottenuto punteggi più alti in tutte le materie, e queste associazioni sono risultate più pronunciate per coloro che hanno studiato musica strumentale, piuttosto che per coloro che hanno studiato musica vocale.
I benefici in ambito accademico riguarderebbero soprattutto materie come inglese, matematica e scienze.
L’educazione musicale – molti anni di apprendimento di sìuno strumento di alta qualità e suonare in una banda o nell’orchestra, o cantare in un coro ad un livello avanzato – può migliorare il rendimento accademico a 360 gradi, e può anche essere un modo utile per fare in modo che gli studenti apprendano nelle scuole in modo più olistico.
via | MedicalXpress
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