Quali sono i cibi da evitare con antibiotico
Durante l'assunzione di antibiotici, è consigliabile evitare cibi che potrebbero interferire con l'efficacia del trattamento o causare fastidi gastrointestinali. Limitate i latticini, poiché potrebbero interferire con l'assorbimento del farmaco. Riducete il consumo di cibi ricchi di fibre, evitate l'alcol, gli alimenti troppo acidi e la caffeina. Optate per una dieta leggera a base di cibi semplici, facilmente digeribili e ricchi di nutrienti, come verdure cotte, proteine magre e zuppe leggere.
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Quali sono i cibi da evitare con l’antibiotico? Conoscerli, può aiutarci ad evitare di vanificare l’effetto della terapia e possibili interazioni, più o meno pericolose, con tali farmaci. L’uso di questi ultimi è spesso necessario per combattere le infezioni batteriche. Tuttavia, è importante considerare che alcuni cibi possono interagire con essi, compromettendone l’efficacia o causando effetti collaterali indesiderati. In questo articolo, analizziamo quali cibi è meglio evitare durante l’assunzione di antibiotici per garantire il massimo beneficio terapeutico.
Cibi da evitare con antibiotico
- Latticini: gli antibiotici possono interagire con i latticini come latte, yogurt e formaggi, riducendo il loro assorbimento nell’intestino. E questo può influire sulla loro efficacia. Quando si consumano alimenti di questa tipologia in concomitanza con l’assunzione di alcuni antibiotici come le tetracicline o i fluorochinoloni, può accadere che il medicinale si leghi al calcio impedendogli di essere assorbito dal corpo. Per questo motivo, si consiglia di separare l’assunzione di latticini da quella degli antibiotici di almeno due ore. Lo stesso discorso vale per gli alimenti fortificati con tale minerale. Come ad esempio i cereali per la colazione o alcuni tipi di latte vegetale.
- Caffeina. L’interazione tra antibiotici e caffeina non ha effetti sull’efficacia dell’antibiotico, ma sull’aumento degli effetti della sostanza. In pratica, gli antibiotici possono impedire all’organismo di metabolizzarla correttamente provocando una sua più lunga permanenza nel corpo. Con tutte le conseguenze indesiderate che ne derivano.
- Alcol: l’assunzione di alcol può aumentare il rischio di effetti collaterali come nausea, vomito e mal di testa associati agli antibiotici. È meglio evitare di bere alcolici durante il trattamento antibiotico e, nel caso in cui si stia assumendo metronidazolo, astenersi dall’alcool fino a 48 ore dopo aver completato la cura.
- Cibi ricchi di fibre: non è necessario demonizzarli né escluderli dalla propria alimentazione mentre si sta seguendo la terapia, ma è meglio mangiare cibi ricchi di fibre dopo aver terminato l’antibiotico in quanto le fibre possono ridurne l’assorbimento.
- Cibi acidi: è consigliabile, infine, evitare cibi come agrumi e bevande gassate per il loro alto contenuto di acido, che potrebbe ridurre la quantità di medicinale assorbita per alcuni antibiotici. Anche in questo caso considerate un paio di ore di distanza dall’assunzione degli uni e degli altri.
Cosa mangiare quando si prende un antibiotico?
Durante il trattamento antibiotico, è consigliabile optare per una dieta equilibrata e sana. Scegliete cibi facilmente digeribili come zuppe, brodi, verdure cotte e proteine magre: aiuterete il sistema digestivo a rimanere in equilibrio. L’assunzione di probiotici può aiutare a fornire all’organismo alcuni batteri benefici ed aiutare in caso di diarrea. Anche in questo caso, una buona idratazione è essenziale per prevenire la disidratazione, soprattutto se si verificano effetti collaterali come dissenteria o vomito.
In conclusione, durante l’assunzione di antibiotici l’attenzione all’alimentazione può influenzare la risposta al trattamento e prevenire effetti indesiderati. Evitate alimenti che possono interagire con tali farmaci come i latticini, i cibi ricchi di fibre, quelli troppo acidi, la caffeine e l’alcool.
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