Cinema negli ospedali pediatrici, la campagna di crowdfunding
Grazie a una nuova campagna di crowdfunding, il cinema potrebbe arrivare negli ospedali pediatrici.
Cosa manca negli ospedali pediatrici italiani? Mancano tante cose. Se il personale sanitario e anche tanti volontari, come i clown in corsia, cercano di far sentire a casa i piccoli pazienti, sono tante le cose di cui possono sentire la mancanza mentre si trovano ricoverati nel reparto di pediatria. Come ad esempio vedere un film al cinema.
Per permettere ai piccoli pazienti degli ospedali pediatrici di poter ritrovare un po’ di normalità, guardando un film come al cinema tra le mura delle strutture sanitarie, è partita su Eppela una campagna di crowdfunding di Msd CrowdCaring, per migliorare la vita dei bambini che si trovano in cura negli ospedali italiani.
Il progetto “CImena – Dove il cinema non arriva” permette di portare i film all’interno delle cliniche pediatriche, degli ospedali oncologici e ortopedici, delle case di accoglienza. Così i bambini si potranno distrarre un po’. E questo magari potrebbe aiutare i bambini ad affrontare meglio malattie e cure. L’idea è di Elena e Marco dell’associazione di promozione sociale no profit ‘Il Cimena’, che opera soprattutto nelle province di Bologna e Ravenna, ma che vuole arrivare anche nel resto d’Italia.
Il crowdfunding permetterà di raccogliere fondi da investire nel progetto, per coprire i costi delle proiezioni, aumentare i luoghi dove sono disponibili le proiezioni, ma anche per attività di marketing e comunicazione.
L’obiettivo è 5mila euro. E se si raggiungerà il 50% dell’obiettivo di finanziamento si potrà contare anche su un co finanziamento del mentore Msd Italia (per un massimo di 5mila euro e fino ad un valore complessivo di 100mila euro). Chi parteciperà alla raccolta fondi riceverà in cambio una ricompensa, come sempre avviene in questi casi.