Cinque buone ragioni per mangiare la minestra
Un vecchio detto dice “o mangi la minestra o ti butti dalla finestra”, con le dovute variazioni regionali. Si riferisce metaforicamente ad altro che al piatto di minestra, certo, ma rende bene l’atteggiamento che in tanti hanno nei confronti delle povere zuppe, associate quasi sempre a diete estenuanti e quasi mai al gusto di un […]
Un vecchio detto dice “o mangi la minestra o ti butti dalla finestra”, con le dovute variazioni regionali. Si riferisce metaforicamente ad altro che al piatto di minestra, certo, ma rende bene l’atteggiamento che in tanti hanno nei confronti delle povere zuppe, associate quasi sempre a diete estenuanti e quasi mai al gusto di un pasto saporito.
Secondo Yahoo Shine ci sono almeno cinque buone ragioni per preferirla, senza rinunciare al gusto ma fruendo dei vantaggi che un pasto leggero ma sostanzioso garantisce.
Una minestra diminuisce drasticamente il numero di calorie introdotte quotidianamente perché ha l’indubbio pregio di ridurre l’appetito inducendo un senso di sazietà.
Una minestra è conveniente, in termini economici, rispetto ad altri cibi più costosi, sempre che non si ripieghi sulle zuppe pronte (costose e poco sane). Inoltre si presta a numerose varianti di preparazione.
È povera di calorie, essendo ricca d’acqua, ma saziante.
È ricca di nutrienti, pur senza introdurre un numero di calorie eccessivo. Essendo preparate con verdure sono sempre ricche di vitamine e posso facilmente essere arricchite anche con legumi o carne.
Ultimo, ma non per importanza, preparare una minestra è molto, molto semplice. Che in tempi frenetici non guasta affatto.
Avete qualche altra buona ragione per inserirla nella vostra dieta? O ne conoscete qualcuna – foss’anche solo il caldo di stagione o il gusto personale – per evitarla?
Foto | Flickr