Cistifellea infiammata, sintomi da non sottovalutare
Come riconoscere i sintomi della cistifellea infiammata e come affrontare il problema.
La cistifellea infiammata è una malattia che può causare una forte sensazione di dolore. Questa condizione colpisce la cistifellea (o colecisti), un organo a forma di pera che si trova sotto il fegato e che ha la funzione di deposito per la bile. Un’infiammazione alla colecisti è una condizione nota con il nome di colecistite, e si tratta di una patologia potenzialmente grave, che va quindi trattata in ambito ospedaliero e in maniera tempestiva.
Generalmente la colecistite viene classificata in base alla sua durata in:
- Colecistite acuta, che è generalmente causata dalla presenza di calcoli biliari
- Colecistite cronica, generalmente causata da una forma acuta non curata o da frequenti attacchi.
Sintomi e trattamento dell’infiammazione alla cistifellea
L’infiammazione alla cistifellea può causare sintomi molto fastidiosi, a cominciare da un dolore acuto che colpisce in maniera improvvisa la parte superiore destra dell’addome e che si estenderà poi fino alla spalla destra. Il dolore tenderà ad acutizzarsi quando il paziente cercherà di fare dei respiri profondi, e arriverà al suo picco massimo entro una quindicina di minuti, per poi mantenersi costante e persistente. La sensazione non sparirà nell’arco di qualche ora, e potrebbe peggiorare alla pressione della zona interessata. Oltre ai sintomi elencati potreste presentarne altri come:
- Nausea
- Vomito
- Forte sudorazione
- Inappetenza
- Ittero
- Gonfiore addominale
- Febbre
Questa condizione richiede un trattamento ospedaliero, e in molti casi l’unica soluzione consiste nella rimozione della cistifellea, un organo la cui assenza non comporta significativi problemi per la qualità della vita del paziente.
via | Farmacoecura,
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