Attacchi di cuore, ictus, aneurismi, insufficienza renale: sono solo alcuni dei problemi cui si può andare incontro quando la pressione del sangue è troppo alta. Tenerla sotto controllo dovrebbe quindi essere una delle priorità quotidiane di ognuno di noi, a meno che non si voglia finire per cronicizzare il problema ed essere costretti a combatterlo con i farmaci.
Fortunatamente prima di arrivare a dover cercare la soluzione nell’armadietto dei medicinali è possibile cercare di contrastare la pressione alta in modo del tutto naturale. Le regole da seguire sono le stesse che troviamo alla base di uno stile di vita salutare: seguire una dieta sana ed equilibrata che contrasti l’infiammazione, praticare un’attività fisica regolare e ridurre i livelli di stress. Concentrarsi sul respiro può essere una strategia efficace per raggiungere quest’ultimo scopo; respirando lentamente si possono infatti ridurre gli ormoni dello stress che portano ad un aumento della renina, enzima renale che a sua volta porta all’aumento della pressione.
A questi suggerimenti se ne aggiungono poi altri basati sui risultati di diversi studi scientifici. Eccone 4 da cui è possibile trarre utili consigli.
Uno studio pubblicato sul Journal of Investigative Dermatology ha svelato che l’esposizione alla luce del sole può regolare i livelli di ossido nitrico nel sangue, portando così a una riduzione della pressione del sangue. Largo, quindi, ai bagni di sole (ricordando, però, di proteggersi adeguatamente dai raggi UV).
Diverse ricerche hanno dimostrato l’efficacia dell’attività fisica aerobica nel ridurre la pressione. Ne sono sufficienti 30 minuti al giorno per arrivare a ridurre la massima anche di 9 punti. Per garantirsela è sufficiente una camminata a passo svelto, ma anche la corsa, il ciclismo e il nuoto possono portare agli stessi benefici.
Uno studio presentato a un convegno dell’European Society of Hypertension tenutosi a Milano ha svelato che anche il tè può aiutare a tenere sotto controllo la pressione. Infatti chi ne beve da 1 a 4 tazze al giorno è caratterizzato dai valori più bassi di pressione massima e minima, di frequenza cardiaca e di polso.
Uno studio pubblicato sul Netherland Heart Journal ha svelato che i musicisti sono caratterizzati da una pressione più bassa. Sembra però che anche chi non suona uno strumento possa trarre benefici dalla musica; tutto ciò che serve è ascoltarla, meglio se classica.
Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.