Come abbassare la pressione in 5 minuti e nel lungo periodo
Abbassare la pressione sanguigna in 5 minuti può sembrare impossibile, ma ci sono alcune semplici azioni che possono aiutare a ridurre i livelli di pressione nel sangue in modo rapido ed efficace. Con alcuni rimedi naturali e piccoli cambiamenti nello stile di vita e nell'alimentazione è possibile ottenere benefici a lungo termine.
Fonte immagine: Unplash
Sarebbe utile sapere come abbassare la pressione in 5 minuti, specie quando soffriamo di pressione alta (ipertensione) e vorremmo riprenderci immediatamente dai malesseri che questa provoca. Non essendo noi – esseri umani – dotati di un interruttore, non si tratta di un risultato assicurabile in così poco tempo. È normale che la pressione arteriosa oscilli durante il giorno. Eccitazione, attività varie ed eventuali, sonno, veglia, sono situazioni nell’ambito delle quali la pressione cambia naturalmente. È al termine di queste, in una condizione di riposo, che i valori dovrebbero tornare ad un intervallo regolare.
Nonostante questo c’è chi, anche a riposo, registra dei valori più alti di quelli considerati fisiologici. Fortunatamente, esistono alcuni accorgimenti che possiamo mettere in pratica per abbassare la pressione se non immediatamente, perlomeno il più tempestivamente possibile.
Tra rimedi della nonna e buone abitudini, ecco tutto quello che è in nostro potere mettere in pratica per farla scendere in 5 minuti (o poco più).
Come abbassare la pressione alta in 5 minuti e senza farmaci?
Come fare abbassare la pressione alta subito senza farmaci? Se la pressione è elevata e vorreste farla abbassare nell’immediato, il metodo migliore è quello di sdraiarsi e respirare profondamente. Così facendo si contribuisce a far rallentare la frequenza cardiaca e diminuire – di conseguenza – la pressione sanguigna.
Quale bevanda fa abbassare la pressione?
Esistono alcuni alimenti che possono influire positivamente sui valori della pressione alta.
Il sedano, ad esempio, che se viene consumato regolarmente contribuisce a ridurre gli ormoni dello stress che restringono i vasi sanguigni. Per questo, una bevanda che può aiutarci è il succo di sedano.
Lo stesso risultato è legato alla barbabietola, ai cui nitrati sarebbe legato un migliore afflusso di sangue. Anche in questo caso il succo di barbabietola può fare la differenza.
Infine, il succo di melagrana si conferma quale bevanda che fa abbassare la pressione. Il merito, qui, va al potassio e ai polifenoli che il frutto contiene.
Ottimo è il tè all’ibisco, infine, grazie al contenuto di antiossidanti, di antociani e fenoli. Secondo molti farebbe miracoli.
Consigli e buone abitudini per fare abbassare la pressione sanguigna nel lungo periodo
Oltre le pratiche sopra citate, che possono avere un riscontro se non immediato comunque tempestivo, ecco alcuni buoni consigli per fare abbassare la pressione nel lungo periodo e che dovreste mettere in pratica fin da subito, se volete vedere dei risultati.
-
Fare esercizio fisico
Se regolare, l’attività fisica favorisce il benessere in generale, e può aiutare ad abbassare la pressione arteriosa. Contribuisce a mantenere il cuore forte e in salute. Senza considerare il fatto che può essere considerata, a tutti gli effetti, un antistress naturale. -
Seguire una dieta sana
Modificarla se è troppo ricca di grassi, pericolosi se si soffre di tale disturbo. La giusta scelta è la dieta mediterranea, o comunque un’alimentazione ricca di frutta e verdura, carni magre, ricca di fibre e cereali integrali. -
Ridurre il sodio nella propria dieta
Anche una piccola riduzione può migliorare la salute del cuore e ridurre la pressione sanguigna di circa 5-6 mm Hg (se si soffre di ipertensione). -
Aumentare il consumo di potassio
Questo vanta un doppio beneficio: quello di ridurre gli effetti negativi del sale e di alleviare, allo stesso tempo, la tensione nei vasi sanguigni. Alimenti che ne sono ricchi sono latticini poco grassi come latte e yogurt, pesce, frutti quali banane, avocado e arance e verdure come patate, pomodori, spinaci e patate dolci. -
Mantenere il peso forma
Perdere peso, se si è in sovrappeso, aiuta a ridurre lo sforzo da parte del cuore e, di conseguenza, a regolare la pressione sanguigna. -
Ridurre lo stress
Ridurre le situazioni che sono motivo di stress e praticare yoga, meditazione, fare lunghe passeggiate o coltivare i propri hobby avrà un indiretto impatto positivo sulla pressione sanguigna. -
Limitare l’assunzione di alcol
Se si ha l’abitudine di bere alcolici, limitatela al minimo in quanto alla lunga può provocare un aumento della pressione arteriosa. -
Ridurre lo zucchero
Alcuni studi hanno dimostrato che limitarlo insieme ai carboidrati raffinati, oltre che a perdere peso, può aiutare ad abbassare la pressione in quanto il fruttosio la farebbe aumentare addirittura più del sale. -
Consumare aglio
L’aglio fresco o il suo estratto sono ampiamente utilizzati per abbassare la pressione sanguigna. Ciò è stato dimostrato da uno studio condotto su un gruppo di soggetti con pressione alta. In questi, l’uso di integratori di aglio ha provocato una riduzione della pressione sistolica fino a circa 5 mm Hg. Non solo: ha anche causato una riduzione della pressione diastolica fino a 2,5 mm Hg. -
Smettere di fumare
Oltre per le motivazioni alle quali abbiamo accennato sopra, il fumo è nemico di un buono stato di salute generale. -
Erbe medicinali
Alcune erbe sono note, in tutto il mondo, per la loro azione benefica nei confronti della pressione alta. Si tratta, tra le altre, di: radice di zenzero, biancospino cinese, corteccia di pino marittimo.
Come misurare correttamente la pressione sanguigna
La pressione alta può essere dovuta ad una misurazione effettuata in modo scorretto; altre, invece, potrebbe essere provocata dal cosiddetto stress da camice bianco.
In questi casi si può fare abbassare facilmente anche in 5 minuti grazie a semplici pratiche e piccoli accorgimenti che, messi in pratica, possono restituirci una lettura della pressione sanguigna il più corrispondente possibile. Evitando, di fatto, quei comportamenti che possono interferire sui valori alterandoli e rendendoli maggiori rispetto a quanto non siano.
Si tratta di comuni gesti facilmente gestibili come, ad esempio:
- misurare la pressione correttamente, ovvero posizionando il bracciale dell’apparecchio sulla pelle nuda (o al massimo su una maglietta sottile); stando seduti con la schiena appoggiata allo schienale; non incrociando le gambe mentre la misurazione avviene (scopri quando misurare la pressione)
- non parlare mentre l’apparecchio è in funzione
- riposare qualche minuto prima di misurarla (una qualsiasi attività fisica – anche solo alzarsi a camminare – può farla alzare)
- fare pipì: quando la vescica è piena può aumentare leggermente la pressione
- non assumere caffeina né alcolici: entrambi possono incidere sull’amento della pressione
- calmarsi prima di sottoporsi alla misurazione: ansia o stress elevato possono influenzare i valori della pressione; ciò avviene perché, quando ci sentiamo stressati, il corpo rilascia ormoni che restringono i vasi sanguigni producendo un picco temporaneo della pressione sanguigna.
- non fumare (almeno nella mezz’ora precedente) in quanto la nicotina può aumentare la pressione sanguigna; il fumo restringe le arterie aumentando la pressione per alcuni minuti. Fumare tutto il giorno può contribuire ad aumentare la pressione sanguigna e a mantenerla tale per tutto il giorno.
Ma cos’è la pressione alta?
La misurazione della pressione sanguigna ci consente di misurare la forza con la quale il sangue scorre nelle nostre vene. A tale misurazione due sono i numeri associati:
- Sistolica: rappresentata dal numero più alto. Misura la pressione sanguigna durante un battito cardiaco
- Diastolica: è il numero più basso e indica la pressione sanguigna che intercorre tra i battiti cardiaci
Come valori di riferimento si considera una lettura di 120/80. C’è da dire che si tratta di valori assolutamente generici: la pressione giusta per il singolo soggetto potrebbe essere diversa. Si parla di pressione alta, tuttavia, quando i numeri rientrano in questi range:
- Ipertensione stadio 1: 130-139/80-89
- L’ipertensione stadio 2: 140 o superiore/90 o superiore
- Ipertensione stadio 3: superiore a 180/superiore a 120
Sintomi e cause
L’ipertensione è un problema cronico e continuo. È un disturbo che riguarda la pressione sanguigna e si caratterizza per il suo valore più alto (a riposo) rispetto a quelli che sono i valori normali.
Il 20% degli adulti ne soffre. Non è considerata una malattia, piuttosto se ne parla come un fattore di rischio. Ciò significa che è una situazione che rende maggiori le possibilità di comparsa di altre malattie a carico dell’apparato cardiovascolare.
La pressione alta non sempre è accompagnata dalla comparsa di sintomi, ma segnali ad essa collegati possono essere mal di testa, sensazione di stordimento, vertigini, ronzio nelle orecchie, perdita di sangue dal naso.
Nella maggior parte dei casi non è determinata da specifiche cause, piuttosto da un’alterazione dei meccanismi che regolano la pressione.
Conclusioni
In definitiva, se è vero che l’ipertensione colpisce una buona percentuale della popolazione, e se è vero allo stesso modo che si può ricorrere a determinati farmaci per provocarne una regolarizzazione, esistono parecchie pratiche naturali, incluso il consumo di determinati alimenti, che possono fare abbassare la pressione in pochi minuti in alcuni casi, e nel lungo periodo in altri. Riuscire nell’intento assicurerà di ridurre il rischio di contrarre malattie cardiache.
Scopri anche, al contrario, come alzare la pressione, in caso di pressione bassa.