Come alzare la pressione minima è il cruccio di chi ne soffre. Sappiamo, infatti, che “avere la pressione bassa” può comportare sintomi e malesseri non indifferenti andando ad interferire sul normale svolgimento delle nostre azioni quotidiane nonché sulla qualità della nostra vita.
Provoca, tra l’altro, affaticamento estremo, sensazione di svenimento e difficoltà a respirare: tutti disagi con i quali, chi ne soffre abitualmente, ha imparato a familiarizzare.
Ma cosa significa avere la pressione bassa e quali sono i metodi naturali e non per farla alzare velocemente? Dall’alimentazione alle buone abitudini, dai farmaci ai consigli pratici, scopriamone di più.
Alzare la pressione si riferisce alle diverse risorse che abbiamo a disposizione per incrementare i valori della pressione sanguigna quando questi risultano inferiori alla norma.
Nota anche come ipotensione, si verifica quando la pressione del sangue è inferiore a quella considerata normale. Sappiamo che il cuore pompa il sangue in tutto il corpo: quando parliamo di pressione sanguigna ci riferiamo alla forza esercitata dal liquido, mentre è in circolo, sulle pareti delle arterie.
Viene da sé che, nei soggetti con bassa pressione sanguigna, tale forza non risulti sufficiente a mantenerci in perfetto stato di salute.
In maniera del tutto generale, la pressione si giudica bassa quando è minore dei valori tipici di una pressione considerata normale. Una lettura della pressione sanguigna sistolica (o massima) inferiore a 90 mm Hg o della pressione sanguigna diastolica (o minima) inferiore a 60 mm Hg è generalmente considerata tale.
Ma non bisogna generalizzare. I valori della pressione variano non solo da persona a persona, ma anche durante la stessa giornata nello stesso soggetto. Sono, inoltre, influenzati da diversi fattori. Può accadere, quindi, che possa essere solo temporaneamente bassa, o che sia collegata a particolari situazioni, come ad esempio la gravidanza, l’assunzione di determinati farmaci o una giornata particolarmente afosa.
È necessario fare alzare la pressione quando questa scende in maniera netta sotto i livelli normali e provoca determinati sintomi.
I più comuni sintomi di pressione bassa includono:
La pressione bassa provoca, in sostanza, una sorta di malessere generale.
Può accadere che la pressione sanguigna più bassa del normale in una persona sana non dia vita ad alcun sintomo o non necessiti di cure. Ma, in caso contrario, il da farsi dipende dalla gravità dei segnali.
Ai primi sintomi di malessere è bene sedersi o, meglio, sdraiarsi rimanendo con le gambe sollevate. E, magari, bere subito un bicchiere di acqua addizionata con sale (ed eventualmente) succo di limone. È opportuno che il soggetto venga portato in una zona fresca e ventilata dove possa prendere aria.
Chi soffre di ipotensione, dovrebbe trovare il modo di far alzare la pressione. Il primo passo è sicuramente quello di parlare con il proprio medico per individuare la soluzione più adatta al proprio caso. Il professionista troverà la via giusta sulla base dello stile di vita del paziente e a seguito della valutazione di determinati altri fattori.
Tuttavia, esistono dei metodi più o meno naturali e più o meno efficaci per combattere l’ipotensione. Questi comprendono alcune buone abitudini, l’alimentazione e l’assunzione di determinati medicinali. Approfondiamoli nel dettaglio.
Come alzare la pressione naturalmente affidandosi ai cari vecchi rimedi della nonna? Se l’ipotensione non è causa di sintomi significativi, allora puoi:
Come alzare la pressione attraverso il cibo? Tale obiettivo si può raggiungere anche attraverso l’alimentazione e il consumo di determinati alimenti ricchi di sale e di potassio. Ma non solo. Il consiglio generale è quello di seguire una dieta sana e bilanciata includendo frutta e verdura di stagione, benefica grazie alla ricchezza di vitamine e sali minerali.
Inoltre è bene prediligere cereali integrali e i seguenti cibi:
Ti abbiamo spiegato come alzare la pressione attraverso l’alimentazione, ma se vuoi raggiungere tale obiettivo con la dieta, chiedi il parere del tuo medico o di un nutrizionista, che sapranno indicarti le migliori scelte sulla base delle tue condizioni di salute generali.
Nell’ipotensione non patologica il ricorso alle medicine è sconsigliato. Tuttavia, per completezza di informazioni, è bene sapere che esistono alcuni farmaci che possono essere assunti per trattare la pressione sanguigna bassa. Si tratta di:
Tra tutti i metodi finora elencati, tra quelli capaci di fare alzare subito e velocemente la pressione bassa c’è l’assunzione di caffè e/o di acqua e sale o ancora di un integratore di sali minerali.
Si tratta di rimedi della nonna caratterizzati da una comprovata efficacia che vale la pena testare. Inoltre, se il malessere deriva da un eccesso di calore, un buon aiuto da dare nell’immediato, consiste nel far prendere aria al soggetto, magari spostandolo in un ambiente più fresco e meno affollato.
Molti soggetti che soffrono di pressione bassa, al risveglio fanno molta fatica anche solo a scendere dal letto. Di aiuto può essere dormire con la testa leggermente sopraelevata rispetto al corpo. E, in aggiunta, alzarsi dal letto lentamente piuttosto che con uno scatto, facendo seguire una tazzina di caffè o una tazza di tè.
La combinazione di questi accorgimenti si è dimostrata utile come metodo per alzare la pressione al mattino. Trattandosi di una prassi piuttosto naturale, vale la pena provarla.
Chi soffre di pressione minima bassa in maniera frequente, deve prestare attenzione alla disidratazione. Oltre a curare al meglio l’alimentazione con i consigli che abbiamo appena elencato, è bene anche evitare determinati comportamenti o abitudini che possono influire negativamente sul problema. Ad esempio, bisognerebbe:
Speriamo che questi consigli possano tornarvi utili per combattere un malessere che accomuna un considerevole numero di persone.