Come curare la cervicale fin dai primi sintomi
Curare la cervicale già dai primi sintomi evita che la situazioni peggiori. Largo ad attività fisica e a corrette abitudini quotidiane
Se si agisce sin dalla comparsa dei primi sintomi curare la cervicale può essere molto semplice. Per contrastare questo fastidioso dolore al collo può, infatti, essere sufficiente modificare le proprie abitudini, evitando posizioni scorrette o abbandonando “vizi” che, se ripetuti, possono danneggiare in modo più o meno grave le strutture presenti nel collo stesso: dalle vertebre a muscoli, legamenti e articolazioni.
Non sempre la soluzione migliore sta nell’assunzione di antidolorifici. Questi farmaci, infatti, mascherano solo temporaneamente il dolore e non sono sufficienti a far scomparire il problema se, allo stesso tempo, non si evita di sovraccaricare o maltrattare il collo.
Fra i consigli degli esperti sono inclusi evitare di tenere il collo nella stessa posizione per troppo tempo e non parlare al telefono bloccandolo tra la testa e la spalla. Schermi di televisori e computer devono essere tenuti di fronte e all’altezza degli occhi e quando si è seduti alla scrivania la sedia deve essere regolata in modo che le braccia appoggino sul piano di lavoro. Infine, chi svolge lavori sedentari dovrebbe di tanto in tanto prendere una pausa e fare una camminata di qualche minuto.
Nemmeno l’attività fisica è da trascurare. Svolgere regolarmente un po’ di sport, coinvolgendo nell’esercizio anche la parte superiore del tronco, mantiene in forma e, allo steso tempo, aiuta a contrastare i problemi di cervicale. Non si deve, infine, dimenticare che anche lo stress può giocare un ruolo significativo in questo disturbo. Le tensioni, infatti, portano a contrarre anche inconsapevolmente la muscolatura, situazione che favorisce vere e proprie contratture dolorose.
Al di là dello stile di vita, nel caso in cui i dolori siano particolarmente fastidiosi e gli antidolorifici non riescano a tenerli a bada è possibile intervenire con dei miorilassanti o fare impacchi caldi o freddi, che, rispettivamente, rilassano i muscoli e sfiammano.
Infine, la terapia più consigliata è più efficace abbina manipolazioni eseguite da un esperto (ad esempio un osteopata) a esercizi specifici da introdurre nella routine quotidiana. E se il dolore non dovesse passare, rimane aperta la possibilità di terapie più sofisticate, come quella con campi magnetici pulsati.