Come difendersi dalle intossicazioni alimentari
I consigli degli esperti per difendersi dalle intossicazioni alimentari, molto frequenti in estate.
Come difendersi in estate dalle intossicazioni alimentari? Sono un disturbo che, insieme alle tossinfezioni alimentari, registrano un aumento proprio nei mesi estivi, come sottolineato da Simona Chialastri, biologa nutrizionista dell’Ini, Istituto neurotraumatologico italiano, che ricorda che oggi al mondo esistono più di 250 tra intossicazioni e tossinfezioni alimentari.
[quote layout=”big”]Il nostro Paese secondo le statistiche europee occuperebbe il secondo posto nella classifica del numero di intossicazioni alimentari registrate. Lo riferisce il nuovo report europeo sulle zoonosi e sugli episodi epidemici di tossinfezione alimentare relativo al 2014. Questi problemi si manifestano con differenti sintomi più o meno gravi, come vomito, diarrea e nausea, e una maggior gravità nelle popolazioni più sensibili come anziani, bambini e malati.[/quote]
Le più comuni tossinfezioni sono quelle provocate da Campylobacter (germi naturalmente presenti negli animali e che si trasmettono tramite ingestione di alimenti contaminati, come latte e carne, o con il contatto con animali domestici), Escherichia Coli (alimenti a rischio sono latte e formaggi non pastorizzati, carne bovina cotta male, alimenti freschi come l’insalata), Clostridium botulinum (ingestione di alimenti contaminati, occhio ai cibi inscatolati o conservati male), Listeria monocytogenes (contatto con animali infetti o alimenti contaminati come il latte), Shigella (contagio tramite alimenti contaminati), Salmonella (gli alimenti a rischio sono uova, carne di maiale, pollame).
Come fare per difendersi?
- Tenete i cibi tra i 5 e i 65 gradi il minor tempo possibile: con queste temperature i batteri si moltiplicano rapidamente.
- Cuocete sempre bene i cibi, aiutandovi con un termometro da cucina.
- Il cibo deve essere conservato bene, sotto i 5 gradi.
- Lavatevi sempre le mani prima di mangiare o preparare i pasti e anche dopo.
- Non consumate cibo scaduto.
- Evitate che il cibo entri in contatto con mosche e insetti.
- Tenete carne e pesce separati dagli altri alimenti.
- Usate attrezzature diverse per cuocer alimenti diversi.
- Non lasciate i cibi cotti a temperatura ambiente.
- Non scongelate il cibo a temperatura ambiente.
- Usate acqua sicura.
- Usate latte pastorizzato.
- Lavate frutta e verdura, magari aggiungendo il bicarbonato.
- Le uova vanno consumate cotte.
Via | Adnkronos