Come fare la dieta mediterranea dimagrante giorno per giorno
Oltre ad essere sana, la dieta mediterranea può aiutare anche a dimagrire. Ecco, giorno per giorno, il programma per perdere 2 chili in una settimana
Già in passato abbiamo avuto diverse occasioni di parlare dei benefici della dieta mediterranea per la salute. Ora arriva un’altra buona notizia: la dieta mediterranea può essere anche dimagrante. Basta abbinare i suoi alimenti in modo da non superare mai le 1.200 calorie al giorno e il gioco è fatto. In questo modo, infatti, è possibile perdere anche 2 chili in una settimana.
Chi vuole perdere peso deve mangiare ogni giorno carboidrati sotto forma di pane, pasta o cereali, 2 o 3 porzioni di latte e derivati, 2 di frutta e 3 di verdura. I legumi devono, invece, essere consumati 3 volte alla settimana. Gli alimenti non devono essere fritti, ma conditi con olio extravergine di oliva a crudo o, nel caso delle verdure, grigliati.
Le calorie devono essere suddivise in 5 pasti (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena).
Dietaland suggerisce il seguente programma alimentare settimanale:
- Tutti i giorni. A colazione è possibile scegliere fra una tazzina di caffè senza zucchero, una tazza di tè o una di latte parzialmente scremato, da accompagnare a due fette biscottate e un cucchiaio di formaggio cremoso light. Lo spuntino di metà mattina può essere una spremuta di agrumi o un frutto di stagione. A merenda, invece, si può scegliere fra un frutto di stagione e una macedonia senza zucchero.
- Lunedì. Pranzo: 60-70 g di pasta con broccoli lessati e ripassati in padella con l’aglio, olio extravergine d’oliva, tre mandorle spezzettate, peperoncino e un’acciuga, misto di verdure crude di stagione. Cena: minestra di verdure e avena integrale, crostini e due uova al tegamino.
- Martedì. Pranzo: risotto al radicchio con pepe nero o spezie, coste lessate e gratinate al forno, merluzzo in padella con pomodoro. Cena: lenticchie in padella, broccoli e cavolfiori al vapore con olio d’oliva e spezie.
- Mercoledì. Pranzo: erbette di stagione e spinaci in padella con spezie e aromi, tagliata di manzo al rosmarino. Cena: minestra di verdure e farro integrale, ribollita di verdure, due bruschette con pomodoro e origano.
- Giovedì. Pranzo: ratatouille di verdure di stagione, minestra con orzo integrale e verdure. Cena: passato di verdure e legumi, fesa di tacchino ai ferri (120 g), insalata mista con semi di zucca pestati.
- Venerdì. Pranzo: insalata belga e radicchio grigliati, 60-70 grammi di pasta con ragù di verdure e di olive. Cena: trota al cartoccio con una patata, verdure al vapore.
- Sabato. Pranzo: insalata mista, due omelette di uova con poco formaggio tipo grana, pane tostato (1 fetta). Cena: vellutata di verdure di stagione, pollo in casseruola con patate (130 g).
- Domenica. Pranzo: 60-70 g di pasta integrale saltata in padella con cavolfiore al vapore, insalata mista. Cena: 70-80 grammi di prosciutto crudo magro o di bresaola con limone, rucola e scaglie di grana, insalata di spinacini con semi di sesamo.
Questo tipo di alimentazione è consigliata anche per chi soffre di colesterolo alto, perché ricca di nutrienti con pochi grassi o con grassi omega 3 che riducono i livelli di colesterolo “cattivo”.
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