Come fare meditazione camminando
Non tutti si trovano bene a meditare stando seduti per lungo tempo. In fondo, a pensarci bene, a tutti noi capita di pensare magari mentre facciamo altre cose. Tipicamente mentre camminiamo. La meditazione da cammino non è qualcosa di strampalato, ma è un metodo praticato ormai in tutto il mondo. Si tratta di una tecnica […]
Non tutti si trovano bene a meditare stando seduti per lungo tempo. In fondo, a pensarci bene, a tutti noi capita di pensare magari mentre facciamo altre cose. Tipicamente mentre camminiamo. La meditazione da cammino non è qualcosa di strampalato, ma è un metodo praticato ormai in tutto il mondo.
Si tratta di una tecnica utilizzata per lungo tempo nei monasteri ed ora adottata anche presso i centri di meditazione. La meditazione in cammino è praticata anche nel buddismo e anzi alcuni ritengono che Buddha sia stato il primo ad insegnare questo metodo di meditazione.
Cosa indossare? Come per ogni altra forma di meditazione, è meglio indossare abiti comodi. Se camminiamo in un ambiente chiuso, meglio farlo a piedi nudi o con dei calzini. Se, invece, meditiamo all’aperto, è bene scegliere delle scarpe morbide e comode oppure dei sandali.
Naturalmente chi medita, deve adottare un passo lento e tranquillo. Farlo all’aperto, magari in un parco, potrà metterci in leggero imbarazzo perchè è strano vedere qualcuno che si muove lentamente mentre tutti, in genere, camminano di corsa. Ma, con un po’ di pratica, impararemo sia a rallentare il passo che a sostenere gli sguardi dei curiosi.