L’amicizia è un legame affettivo considerato determinante per la crescita e lo sviluppo di un individuo. Non a caso l’ONU le ha dedicato un’intera giornata, che dal 2011 celebriamo ogni anno proprio il 30 luglio: la Giornata Mondiale dell’Amicizia. Purtroppo sappiamo tutti bene quanto sia difficile coltivare delle vere amicizie. Riuscire a farlo è però importante: avere degli amici può influenzare in modo significativo la salute e il benessere personale.
Il primo vantaggio offerto da un’amicizia sincera è avere accanto qualcuno con cui amplificare la gioia dei momenti “in” e in cui trovare appoggio nei momenti “out”. Un amico non è però solo una fonte di compagnia per ogni occasione.
Secondo gli esperti della Mayo Clinic, avere degli amici aumenta il senso di appartenere a qualcosa e di avere uno scopo nella vita, aumenta la felicità e riduce lo stress, aumenta l’autostima e rende più sicuri di se stessi, aiuta a superare eventi traumatici – ad esempio divorzi, gravi problemi di salute, la perdita di un lavoro o un lutto – e può incoraggiare a evitare stili di vita poco salutari. Un amico con cui fare sport può ad esempio essere la “buona scusa” per evitare la sedentarietà tanto dannosa per la salute.
Da tutti questi punti di vista ciò che conta non è tanto la quantità di legami di amicizia che si riescono a stringere, quanto piuttosto la loro qualità. Per questo oltre a preoccuparsi di avere molte reti di amici è fondamentale coltivare quelle poche amicizie strette che saranno davvero preziose per il proprio benessere.
Concentrare gli sforzi sul prendersi cura di poche selezionate amicizie non rende però più facile il raggiungimento dell’obiettivo di avere amici sinceri, anzi. Tanto più si diventa adulti tanto più diventa difficile sia trovare nuovi veri amici, sia mantenere vive e in salute le amicizie coltivate nel corso di una vita. La missione, però, non è impossibile.
In realtà per coltivare un’amicizia in grado di migliorare la propria salute è importante partire dal presupposto che l’amicizia non è solo dare, ma anche ricevere. Fondamentale è quindi non concentrarsi solo sul prendersi cura dell’altro, ma anche lasciarsi “accudire” e dimostrare di apprezzare questo supporto. Per essere dei buoni amici, insomma, bisogna circondarsi di buoni amici.
Il resto del lavoro va fatto più su se stessi che sugli altri. Ecco i 7 consigli degli esperti della Mayo Clinic per coltivare un’amicizia.