Quando fuori è caldo non c’è niente di meglio di una bella giornata da trascorrere in piscina, per cercare di rinfrescarsi un po’. Il nuovo è poi una delle attività fisiche spesso consigliate, perché è uno sport completo, che fa bene a ogni età. Attenzione, però, perché la piscina non ha solo i suoi vantaggi, ma anche qualche rischio e pericolo che è bene conoscere. Come prevenire le infezioni in piscina ed evitare gli agenti patogeni più comuni che potremo incontrare tra una nuotata e l’altra?
Prendere infezioni in piscina è purtroppo un’eventualità molto probabile, se non si seguono le regole degli esperti per poter evitare di contrarre queste malattie infettive non sempre facili da debellare. Con i bambini bisogna prestare maggiore attenzione, ma spesso sono anche gli adulti ignari dei rischi e dei pericoli. Ecco cosa è bene sapere:
Ovviamente, è chiaro che, in caso di infezione, non dovremmo mai frequentare luoghi come le palestre o le piscine, per evitare di contagiare altri frequentatori di tali locali.
Le infezioni proliferano in piscina sia perché è un luogo nel quale stiamo a stretto contatto con gli altri, sia perché acqua e umidità sono veicoli comuni di germi batteri e funghi. Le parti del corpo più colpite sono le dita, le unghie e la pianta del piede, che possono essere attaccati da muffe, virus, batteri: i virus causano spesso verruche, mentre germi e funghi danno origine alle micosi.
Tra le infezioni più comuni in piscina ricordiamo:
Le infezioni che si possono prendere in piscina vanno curate a seconda dell’agente patogeno che ha colpito la zona. In caso di micosi, ad esempio, è bene bagnare l’area con acqua e bicarbonato e ricorrere poi a creme antimicotiche, da applicare mattina e sera per un mese. Sarebbe bene prenotare una visita dal dermatologo.
In caso di verruche, invece, si deve andare dal dermatologo che potrebbe prescrivere dei liquidi cheratolici che corrodono la verruca. In caso di ferite profonde, si interviene con laser o crioterapia usando azoto liquido a -180 gradi. L’antibiotico si usa solo per le infezioni batteriche: si può usare un farmaco locale o per via orale. Bagni con l’amuchina sono consigliati per evitare che l’infezione coinvolga anche altre dita del piede.
Fonti: