Come ringiovanire dopo il photoageing dell’estate

Avete preso troppo sole ed ora la pelle non è così splendente come vorreste? Se è così probabilmente sul viso ci saranno pigmentazioni, macchie, ma anche piccole rughe: tutta colpa della eccessiva esposizione ai raggi di sole e del non corretto utilizzo delle creme protettive.

Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che il 70 per cento dell’invecchiamento della pelle dipende proprio dal sole. Per fortuna, però, la cute può essere ringiovanita dopo i “danni” provocati dai raggi ultravioletti.

Innanzitutto con l’utilizzo di creme specifiche, a base di principi attivi che possano rigenerare la cute colpita dal sole per mantenerla idratata e ristrutturarla. Ma per chi vuole un vero e proprio trattamento che faccia regredire gli effetti negativi provocati dai raggi UV c’è la iontoforesi, indicata particolarmente per il volto, il decolté e le mani.

Si tratta di un trattamento che, attraverso l’uso della corrente elettrica a bassa intensità, permette l’introduzione di ioni di sali solubili selezionati nei tessuti da trattare. Viene effettuato attraverso l’applicazione di prodotti professionali a concentrazioni elevate di vitamine, antiossidanti e altre sostanze naturali scelte in base alle caratteristiche della pelle del paziente e al livello di invecchiamento cutaneo.

Questa tecnica permette la biorivitalizzazione e la tonificazione della cute, consente la penetrazione dei prodotti in profondità e ottiene la riorganizzazione delle strutture cellulari e l’aumento della produzione di collagene proprio. Così la pelle inizia a diventare più luminosa, più consistente al tatto, più tonica, con un leggero “effetto lifting”. Migliorano la “grana” e le fini rugosità».

Ogni seduta richiede circa mezz’ora e i medici di medicina estetica consigliano almeno sei sedute per avere un risultato stabile e affrontare così l’autunno senza timori. Il costo di ogni seduta è di 100 euro.

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