Con l’antibiotico si può prendere il sole?
Diversi tipi di antibiotici rientrano nella lista dei farmaci fotosensibilizzanti: ciò significa che, nella stragrande maggioranza dei casi, quando si assume un antibiotico non si può prendere il sole. Il rischio è quello di sviluppare sintomi dolorosi e spiacevoli, come eruzioni cutanee pruriginose e comparsa di macchie sulla pelle.
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Con l’antibiotico si può prendere il sole, o è meglio rimandare la giornata in spiaggia a un altro periodo? Quando si segue una terapia farmacologica, è sempre importante conoscere le potenziali reazioni avverse del medicinale che stiamo assumendo. Molti farmaci di uso comune, come ad esempio l’ibuprofene o i farmaci contraccettivi, spesso non vanno granché d’accordo con il sole.
In casi del genere si parla di “farmaci fotosensibilizzanti“, e alcuni antibiotici, così come tante piante medicinali, rientrano proprio in questa categoria.
Ma perché con l’antibiotico non si può andare al mare? E quali sono le possibili conseguenze di un’esposizione al sole?
Se stai seguendo una terapia farmacologica, vediamo tutto quello che dovresti sapere prima di trascorrere una giornata sotto al sole.
Con l’antibiotico si può prendere il sole?
Chi assume antibiotici può esporsi al sole? Sappiamo già la risposta: nella lunga lista dei farmaci fotosensibilizzanti rientrano anche alcuni antibiotici, sia quelli ad applicazione topica che quelli da assumere per via orale.
Ciò vuol dire che non è saggio esporsi al sole quando si assumono questi tipi di farmaci.
Per la precisione, l’elenco dei cosiddetti antibiotici fotosensibilizzanti include tre grandi gruppi, e cioè:
- Sulfamidici
- Chinoloni
- Tetracicline.
L’utilizzo di questi medicinali, e la successiva esposizione ai raggi solari, può dare origine a fenomeni di fotosensibilizzazione, con sintomi come eruzioni cutanee e scottature solari.
Cosa succede se mi espongo al sole con l’antibiotico?
Quando si assumono dei farmaci di questo tipo, il rischio è quello di sperimentare effetti indesiderati spiacevoli e fastidiosi, reazioni che, nella maggior parte dei casi, tendono a sparire in modo spontaneo senza causare gravi conseguenze. Chi va al mare sotto antibiotico, o più in generale, chi espone la pelle al sole durante una terapia farmacologica (con farmaci fotosensibilizzanti), potrebbe sviluppare reazioni cutanee come:
- Irritazione della pelle
- Eritema
- Comparsa di macchie sulla pelle
- Eruzioni cutanee dolorose
- Comparsa di bollicine o vescicole
- Eczema
- Prurito.
La cattiva notizia è che i sintomi possono manifestarsi anche se hai assunto il farmaco diverse ore prima di esporti al sole: come molti altri medicinali, infatti, anche l’antibiotico rimane in circolo per molto tempo nel nostro organismo.
La buona notizia, invece, è che normalmente queste reazioni cutanee tendono a regredire spontaneamente entro la fine della terapia.
Come sapere se un farmaco è fotosensibilizzante?
Gli antibiotici che abbiamo appena citato non sono i soli medicinali che potrebbero causare fotosensibilizzazione. Tra quelli da tenere in considerazione rientrano numerosi altri farmaci, come:
- FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei)
- Ansiolitici
- Antistaminici
- Antidepressivi
- Antimicotici
- Diuretici
- Retinoidi
- Ipoglicemizzanti
- Contraccettivi orali.
Per scoprire se un medicinale può causare reazioni avverse di questo tipo, è sufficiente leggere il foglietto illustrativo, dove sono indicati i comportamenti da mettere in pratica durante il trattamento.
Quando andare al mare dopo l’antibiotico?
Se stai seguendo una terapia antibiotica o stai assumendo un farmaco fotosensibilizzante, sarà meglio evitare di esporre la pelle al sole per tutta la durata del trattamento. In questo periodo, bisognerà evitare anche lettini solari o lampade.
Ma quando potrai tornare finalmente in spiaggia?
Per non rischiare spiacevoli reazioni cutanee, bisognerebbe attendere 1 o 2 giorni dopo la fine del trattamento.
Se non puoi fare a meno di esporti al sole (ad esempio, per motivi di lavoro), cerca di trascorrere la maggior parte del tempo all’ombra (specialmente nelle ore più soleggiate della giornata), indossa una maglietta a maniche lunghe e pantaloni o gonne lunghe, ed applica una crema solare ad ampio spettro (SPF 30 o superiore) sulle aree di pelle esposte.
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