Tinture per capelli: nocive o innocue?
La ricerca su tinture e aumento del rischio di cancro fornisce risultati contrastanti
Arriviamo alle tinture per capelli: la ricerca sulle tinture e cancro fornisce risultati contrastanti.
Alcuni studi suggeriscono che le donne hanno qualche probabilità in più di incorrere in leucemie o linfomi se usano tinture permanenti per capelli, in particolare per colori particolarmente scuri. Ma altri studi hanno trovato che non vi è alcun aumento del rischio.
Riguardo al collegamento tra tinture per capelli e cancro al seno la maggior parte delle ricerche non ha trovato alcun collegamento.
Non vi sono inoltre evidenze che suggeriscono che la tintura per capelli rappresenta una minaccia durante la gravidanza, anche se molti medici consigliano di sospenderne l’uso fino al secondo trimestre per essere più prudenti.
Le tinture vegetali per capelli forniscono una possibile opzione.
Le tinture a base vegetale, tra cui l’henné, riescono a cambiare il colore dei capelli senza prodotti chimici. Nella maggior parte dei casi, però, il cambiamento di colore non può essere drastico ed i risultati tendono a svanire molto prima rispetto alle tinture permanenti.
Una seconda opzione è data dai riflessi: basta chiedere al parrucchiere di utilizzare apposite tecniche per evitare che il colorante tocchi il cuoio capelluto per cui le sostanze chimiche non vengono assorbite dal corpo.