Si sa che mangiare è uno dei piaceri della vita, oltre ad essere fondamentale per il corretto funzionamento del nostro corpo. Ogni tanto ci si può concedere qualche alimento un po’ più elaborato e dalla cottura complessa, sapendo che spiacevoli effetti collaterali sono dietro l’angolo: uno di questi è sicuramente il gonfiore di stomaco, di cui noi di Benessereblog ci occupiamo spesso.Al di là dello sgarro goloso, che comunque dovrebbe rimanere sporadico per non accumulare calorie e incorrere in patologie più pericolose di un semplice gonfiore, può capitare di essere particolarmente predisposti alla tensione addominale. Innanzitutto bisogna controllare e rivedere il ritmo con cui si mangia: spesso il gonfiore è causato da un’eccessiva velocità nella masticazione, con l’ingestione di aria.
La dieta migliore da seguire prevede:
La dieta migliore contro il gonfiore prevede comunque un taglio drastico a formaggi, alcol, bibite gassate e tutti quei cibi che possono provocare fermentazione nello stomaco, come ad esempio i legumi in grandi quantità che causano un aumento del meteorismo e del gonfiore. È bene verificare anche se il gonfiore non sia causato da intolleranze alimentari, tipo al lattosio, o patologie legate al malassorbimento, come la celiachia: in tal caso, dopo adeguati controlli, l’eliminazione dei cibi dovrebbe ristabilire il naturale processo di digestione.
Via | Nonsolodiete
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