Si parla spesso di coordinazione motoria e di come allenarla con discipline che spesso arrivano dall’Oriente, ma sappiamo davvero di cosa stiamo parlando? Se dovessimo spiegare a un bambino cosa significa essere coordinati dal punto di vista dei movimenti del corpo, cosa potremmo dirgli? Oggi spieghiamo con estrema semplicità, con parole facili e in modo molto essenziale tutte le cose che dobbiamo sapere sulla coordinazione motoria, che non è una sola, ma si divide in due gruppi principali.
La coordinazione motoria altro non è che la capacità di ogni individuo di eseguire in modo perfetto ed efficace qualsiasi movimento del corpo. Non è una capacità che riguarda solo l’apparato muscolare e scheletrico, dal momento che si interfaccia direttamente con il sistema nervoso centrale. Quest’ultimo, infatti, ha il delicato compito di organizzare e coordinare ogni gesto motorio, anche in sincrono tra distretti differenti. Se questo meccanismo non funziona, l’efficacia di ogni nostro movimento o di ogni nostra prestazione, anche sportiva, è messa a dura prova.
Si tratta della capacità di eseguire l’idea mentale di un movimento semplice o complesso, con il massimo dell’efficacia e il minor dispendio di energia. Coordinare i movimenti del corpo consente di collegare contrazioni e decontrazioni muscolare, per un gesto finale armonico ed equilibrato.
I tipi di coordinazione motoria sono due : ci sono le capacità coordinative di base e le capacità coordinative specifiche.
Le capacità coordinative di base sono quelle collegate all’apprendimento di nuovi movimenti e alla capacità di controllarli e regolarli, oltre che di adattarli e trasformarli in base alle reali necessità. Una volta imparato un movimento, infatti, questo può essere modificato secondo l’esigenza specifica, dei “comandi” inviati dal sistema nervoso centrale.
Le capacità coordinative specifiche, invece, partono dalle capacità di base, ma sono più articolate e riguardano ambiti specifici. Nel dettaglio queste sono la capacità di:
Sviluppare una perfetta coordinazione motoria è essenziale anche se non si fa sport, anche se, in quest’ultimo caso, diventa di prioritaria importanza. Grazie a gesti armonici e coordinati possiamo eseguire movimenti che sono il più precisi possibili, possiamo apprendere nuovi movimenti con facilità e adattare le esperienze motorie passate a nuove situazioni in cui ci troviamo.
Le competenze motorie di base si sviluppano presto e intorno ai 7 anni di età sono quelle di un adulto. L’adolescenza è considerato il periodo migliore per migliorare le capacità di coordinazione. Allenarsi, praticare sport, fare giochi e attività all’aria aperta sono modi per rafforzare la propria coordinazione, ma anche per rendere migliore la postura, la tenuta dei muscoli, la qualità del senso, oltre che per sviluppare al meglio i 5 sensi, l’autostima e l’emotività.
Per allenare la capacità di articolare movimenti motori, anche in combinazione tra loro, sono consigliati i giochi con la palla, i giochi di squadra, le costruzioni, la musicoterapia, così come la pratica dello yoga e del pilates, ottime attività per tenersi in allenamento e migliorare postura e coordinazione.