Coppie più felici quando i figli vanno via
Abbiamo spesso sentito parlare di “sindrome del nido vuoto”, inteso come periodo depressivo in cui i genitori – soprattutto le madri – si sentono persi e senza più motivazioni quando i figli lasciano la casa per andare a vivere da soli. In realtà, una nuova ricerca pubblicata sul Journal of Psychological Science sembra volerci dire […]
Abbiamo spesso sentito parlare di “sindrome del nido vuoto”, inteso come periodo depressivo in cui i genitori – soprattutto le madri – si sentono persi e senza più motivazioni quando i figli lasciano la casa per andare a vivere da soli.
In realtà, una nuova ricerca pubblicata sul Journal of Psychological Science sembra volerci dire che il fenomeno è stato frainteso. Nella maggior parte dei casi, infatti, quando i genitori perdono i propri figli perchè questi vanno a studiare o a lavorare all’estero, oppure si sposano, la loro qualità di vita non peggiora affatto. Studi più recenti hanno dimostrato che la qualità della loro vita di coppia e la felicità domestica addirittura migliorano quando i figli vanno via.
Un miglioramento dovuto al recupero dei propri spazi e della propria libertà senza considerare la diminuzione delle responsabilità che concede ai genitori un ritmo di vita più rilassante a tutto beneficio della relazione di coppia.
Al contrario, quando arriva un bambino, persino nelle coppie più felici l’equilibrio salta e la qualità delle relazioni tra marito e moglie precipita. Ciò accade nonostante la grande felicità che tutti provano quando nasce un bambino, ma sono le circostanze ed in particolare le nuove necessità economiche e la mancanza di tempo, a creare difficoltà nel menage quotidiano.