
La foto simbolo della lotta al coronavirus scattata da un medico dell'ospedale di Cremona e postata su Twitter da Nurse Time mostra un'infermiera ritratta addormentata sulla tastiera con ancora guanti. mascherina, camice e copricapo addosso, 10 marzo 2020. <table width="100%" border="0" cellspacing="0" cellpadding="0" align="center"> <tbody><tr> <td bgcolor="#FFFFFF" width="100%" valign="top"> <table border="0" cellspacing="8" cellpadding="0" width="100%"> <tbody><tr> <td valign="top"> <font id="text">+++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI </font><font id="text" color="#ff0000"><code><u>RINVIA</u></code></font><font id="text">+++ </font> </td> </tr> </tbody></table> </td> </tr> <tr> <td width="100%" bgcolor="#FFFFFF" align="left" valign="bottom"> <font class="author">Instagram/</font> </td> </tr> </tbody></table>
Oggi, martedì 12 maggio, si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale dell’infermiere, una ricorrenza importante che, quest’anno, lo è ancora di più. Tutto il mondo è in lotta contro la pandemia da Covid-19 e gli infermieri sono in prima linea per curare i pazienti e offrire aiuto e sostegno, sia fisico che psicologico.
In Italia 12mila infermieri sono stati contagiati dal Coronavirus e 39 sono morti. Di questi 39, 4 sono morti togliendosi la vita. Numeri altissimi che ci dimostrano quanto sia stata, ed è, devastante la pandemia e quando gli infermieri hanno pagato con la propria vita per fare il loro lavoro. A volte noi diamo tutto per scontato, in questi due mesi ci siamo lamentati di mille cose, ma la verità è che noi ci siamo solo protetti. Medici e infermieri hanno lavorato senza sosta, facendo turni lunghissimi e spesso operando senza neanche i dispositivi di protezione.
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Erano previste tante iniziative per oggi, ma a causa del Coronavirus tutto è stato spostato online, dove sono comunque previste diverse conferenze e incontri. La Giornata Internazionale dell’infermiere si celebra in tutto il mondo e stavolta corrisponde all’anniversario dei 200 anni dalla nascita di Florence Nightingale, fondatrice dell’infermieristica moderna. Florence Nightingale è nata a Firenze e ha avuto l’intuizione di capire cosa serviva negli ospedali da campo. Grazie a lei gli ospedali hanno trovato la quadra per funzionare in modo efficiente e ordinato.
Danilo Massai, presidente dell’ordine delle professioni infermieristiche interprovinciale di Firenze-Pistoia, ha spiegato:[quote layout=”big” cite=”Danilo Massai] “Questa ricorrenza oggi è ancora più importante e significativa vista l’emergenza Coronavirus che ha travolto tutto il mondo e il personale sanitario. L’assistenza infermieristica è una professione che, ora più di prima, richiede forza fisica, mentale ed emotiva. Gli infermieri a lavoro in questi giorni difficili stanno ricordando e onorando, con il loro operato, i sacrifici e i progressi compiuti dall’intera categoria, dal 1800 a oggi. Celebriamo dunque Florence Nightingale e tutti gli infermieri impegnati, a vario titolo e negli ambiti più disparati, ad assistere e salvare vite umane ogni giorno”.
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