Coronavirus, qual è il periodo di incubazione

Qual è il periodo di incubazione del Coronavirus? Questa è una delle principali domande che tutti si fanno, anche perché sappiamo bene che il periodo di isolamento previsto per chi non è stato contagiato, ma è entrato in contatto con persone positive, è di 14 giorni. Cosa vuol dire questo?

In occasione della conferenza stampa quotidiana delle 18 del 2 marzo 2020, alla presenza di Angelo Borrelli, capo della protezione civile, rispondendo a una domanda sui tempi per vedere se le misure preventive prese avranno effetto, Giovanni Rezza dell’ISS ha spiegato:

Il tempo di incubazione medio è di 5-6 giorni, quello massimo è di 12-13 giorni. Per vedere gli effetti delle misure adottate è necessario attendere almeno una o due settimane. Il virus è entrato in quelle zone probabilmente a metà gennaio. L’effetto delle misure prese lo vedremo in una decina di giorni.

Cosa dobbiamo allora sapere?

Periodo di incubazione del Coronavirus

Se all’inizio non si conosceva quasi nulla di questo nuovo Coronavirus (il Covid-19 o SARS-CoV-2), essendo una tipologia completamente nuova, oggi le informazioni in merito sono decisamente maggiori. Gli esperti stimano che il periodo di incubazione possa variare, come scritto nelle FAQ sul Coronavirus del Ministero della Salute, tra i 2 e i 14 giorni. Sono state riportate in studi preliminari anche periodi di incubazioni più lunghi, fino a 27 giorni.

Le stime sopra citate sono state fornite dallo European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC), ma vengono aggiornate e perfezionate costantemente mentre si continua a studiare il nuovo virus. Queste informazioni sono assolutamente fondamentali per capire il lasso di tempo in cui l’infezione è contagiosa, visto l’elevata contagiosità del virus. E anche per capire se la trasmissione può avvenire anche da soggetti asintomatici o solo durante il periodo di incubazione.

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