
MOSCOW, RUSSIA - APRIL 27, 2020: A medical staff member taking a saliva swab from a patient to do a coronavirus test at the COVID-19 treatment facility at Pirogov City Clinical Hospital No 1. The facility treats COVID-19 patients, patients with suspected coronavirus and patients with viral community-acquired pneumonia. Artyom Geodakyan/TASS (Photo by Artyom GeodakyanTASS via Getty Images)
L’Azienda Sanitaria Territoriale dei Sette Laghi, in collaborazione con l’Università dell’Insubria di Varese, ha comunicato che il test rapido salivare (Trs) per rilevare il coronavirus “in pochissimi minuti” è pronto, “funziona e sarà messo in commercio con un vero e proprio kit”.
Per adesso questo test darebbe però un’alta percentuale, circa il 20%, di falsi positivi, di conseguenza non è dato sapere entro quando sarà realmente venduto. Pare che “si confonda” con altri tipi di coronavirus. Secondo quanto annunciato, questo test dà il risultato in un tempo compreso tra i tre e i sei minuti e funziona in modo molto simile al test di gravidanza.
In pratica la saliva viene raccolta su una striscia di carta assorbente e trattata con un reagente. Se compare una banda, allora il soggetto è negativo al coronavirus, mentre se appaiono due bande, è positivo. L’Università dell’Insubria e l’Azienda Sanitaria dei Sette Laghi hanno detto che il test potrà diagnosticare la positività anche su soggetti asintomatici. I reagenti e il kit vengono prodotti nei laboratori dell’Insubria a Busto Arsizio (Varese).