Coronavirus: trasmissione anche in gravidanza
La trasmissione del Coronavirus può avvenire anche nell’utero.
Un nuovo studio sul Coronavirus, pubblicato sulla rivista Pediatric Infectious Disease Journal conferma quanto avevano già osservato gli esperti di tutto il mondo, compresi quelli dell’Università Statale di Milano, ovvero che il Covid-19 potrebbe essere trasmesso anche durante la gravidanza. Se è vero che sin dai primi attimi di questa pandemia numerose mamme positive al coronavirus hanno dato alla luce bambini senza la malattia, è infatti altrettanto vero che nel corso dei mesi sono stati osservati casi di positività per i neonati.
Gli autori dello studio hanno analizzato la trasmissione intrauterina della malattia, e più esattamente hanno riportato il caso di una bambina nata prematura (alla trentaquattresima settimana di gravidanza) da una mamma positiva al SarsCov2. Appena nata, la bambina è stata trasferita in terapia intensiva neonatale, sia perché prematura e quindi bisognosa di cure, sia per il rischio di un possibile contagio da Covid-19.
A distanza di 24-48 ore dalla sua nascita, la piccola era infatti risultata positiva alla malattia, e manifestava già i primi sintomi respiratori. La bambina è stata trattata con un supplemento di ossigeno ed è rimasta positiva al virus per 14 giorni. Solo dopo 21 giorni dalla nascita, sia la mamma che la figlia sono finalmente guarite ed hanno avuto la possibilità di tornare a casa.
Esaminando la placenta, gli autori hanno osservato dei segni di infiammazione e la presenza di particelle del virus e di una delle proteine del virus, il nucleocapside (N). Ciò fa dedurre che la bambina non è stata contagiata durante il parto, ma direttamente nell’utero, e quindi durante la gravidanza.
via | Ansa
Foto di Blanka Šejdová da Pixabay