Cos’è l’Examophobia, la paura degli studenti di sostenere gli esami
La paura che blocca gli studenti quando devono sostenere un esame ha un nome: si chiama Examophobia. Ecco come si manifesta.
Hai mai sentito parlare di Examophobia? Come suggerisce il nome stesso è la paura di dare gli esami. Secondo quanto riferito dall’International Journal of Indian Psychology, che fa riferimento a una ricerca dell’Amity University di New Dehli, l’ansia da esame colpisce più della metà degli studenti. I sintomi si aggravano man mano che il giorno della prova, scritta oppure orale, si avvicina. Sanno bene di cosa stiamo parlando gli studenti che dovranno affrontare a giugno la Maturità e quelli iscritti all’Università.
L’American Test Anxieties Association informa che nel 18% dei casi gli studenti soffrono di ansia da moderata a elevata, mentre un numero compreso tra il 16% e il 20% in maniera elevata. L’Aspam Scottisch School identifica alcuni motivi per cui i ragazzi hanno paura di affrontare gli esami:
- preparazione inadeguata
- pressioni della famiglia
- bassa autostima
- timore di fallire
Uno studio della National Society of High School Scholars conferma questi fattori, sottolineando che è bene aiutare i ragazzi ad affrontare il periodo più intenso e anche più difficile di tutta la loro storia scolastica.
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Come affrontare l’Examophobia
Massimo De Donno, fondatore di GenioNet e ideatore di Genio in 21 Giorni, il primo corso internazionale per costruire il metodo di studio personalizzato, spiega come affrontare questo momento tanto delicato. La Maturità e gli esami universitari possono essere affrontati meglio se si sa come studiare e come prepararsi, senza soffrire di stress prima e durante l’esame stesso.
Solo un metodo di studio personalizzato permette infatti, anno dopo anno, di costruire una rete veramente efficace, sempre più fitta, costituita da competenze, informazioni e abilità, nelle cui maglie vengono trattenuti tutti i nuovi concetti con cui si entra in contatto. Se le maglie sono troppo larghe o la rete è strappata in diversi punti non basta gettarla in acqua per tirare su qualcosa. All’università non basta mettere la testa sui libri: senza metodo, la fatica che si fa nel comprendere e far propri concetti, via via più fini man mano che gli esami si fanno più specifici e complessi, aumenta a dismisura.
Ecco alcuni consigli da seguire per affrontare ogni esame scolastico:
- Imparare le migliori tecniche di apprendimento strategico per organizzare lo studio e rendere più produttiva ogni fase.
- Focalizzare l’attenzione su quello che si impara e non sul voto in se.
- Tenere sotto controllo l’ansia, trasformando l’adrenalina in energia: solo pensieri positivi durante lo studio.
- Visualizzare mentalmente la prova di esame e vedersi soddisfatti del risultato.
- Allenarsi nell’esposizione con amici e famigliari.
- Imparare a usare la respirazione per calmarsi.
- Suddividere ogni materia in 3 cartelle mentali.
- Organizzare i propri cicli di studio, impostandoli con il telefono in 25 minuti con 5 di pausa.
- Mangiare sano e fare attività fisica.
- Farsi aiutare per trovare il metodo di studio personalizzato migliore.