Cosa fare in caso di slogatura alla caviglia
I rimedi più efficaci in caso di slogatura alla caviglia: ghiaccio nell'immediato, fasciatura elastica stretta nel corso dei giorni successivi, riposo quasi assoluto e nessuno sforzo della parte interessata dalla distorsione.
La distorsione della caviglia è uno degli incidenti ortopedici più frequenti negli sportivi che praticano discipline dove si sollecitano facilmente le articolazioni e i legamenti del piede, come pallavolo, calcio o basket, ma è facile che capiti anche a chi non è uno sportivo. Visto che a seconda della stiratura del legamento può essere particolarmente dolorosa, è importante sapere cosa fare in caso di slogatura alla caviglia.Innanzitutto bisogna accertarsi sul grado di distorsione, che può variare da 0 a 3: nel grado zero il dolore scompare nel giro di pochi minuti, mentre nel grado di slogatura più alto, il 3, il gonfiore è immediato e con versamento di sangue e il dolore si presenta molto intenso, al punto che il paziente non può né muovere il piede né sopportare che qualcuno provi a farlo.
Prima di correre immediatamente al pronto soccorso più vicino se la situazione dovesse presentarsi più grave del previsto, è bene prendere delle veloci precauzioni per impedire ulteriori danni alla caviglia dopo il trauma della distorsione.
Un impacco di ghiaccio può aiutare a non farla gonfiare eccessivamente, a patto che non sia applicato a contatto con la pelle: il freddo anestetizza il dolore e impedisce un eccessivo afflusso di liquidi post-trauma alla caviglia, mitigando le eventuali contratture muscolari riflesse che possono acuire la sofferenza. È bene mantenere le applicazioni di ghiaccio per almeno venti minuti.
Se si notano delle piccole chiazze rosse è probabile che si siano rotti alcuni vasi sanguigni e oltre agli impacchi di ghiaccio si deve fasciare la caviglia con una benda elastica che la tenga ferma; è consigliabile recarsi in pronto soccorso se il dolore non dovesse diminuire nel giro di qualche ora, perché potrebbero esserci delle microlesioni a carico dei legamenti, potenzialmente dannose se trascurate. In questo caso si procederà ad un’ecografia per verificare l’effettivo “stiramento” dei legamenti e si prescriverà il riposo assoluto e l’uso di stampelle, in modo da permettere alla caviglia di guarire completamente.
Nel caso del grado 3, il più grave delle slogature alla caviglia, i legamenti potrebbero essere rotti e si dovrà intervenire chirurgicamente per ristabilirli: la chirurgia moderna permette operazioni in artroscopia, non particolarmente invasive, che richiedono comunque una riabilitazione e un recupero di circa 60 giorni.
Via | Risorseonline
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