Cosa mangiare per la salute degli occhi
Una dieta a base di verdure a foglia, noccioline e pesce in cui ci sia poco spazio per i carboidrati ricchi di amido può abbassare il rischio della degenerazione maculare legata all’età. E’ quanto emerso da un recente studio pubblicato sulla rivista scientifica Ophthalmology che per primo ha calcolato l’effetto combinato di alcuni cibi e […]
Una dieta a base di verdure a foglia, noccioline e pesce in cui ci sia poco spazio per i carboidrati ricchi di amido può abbassare il rischio della degenerazione maculare legata all’età. E’ quanto emerso da un recente studio pubblicato sulla rivista scientifica Ophthalmology che per primo ha calcolato l’effetto combinato di alcuni cibi e alcune abitudini alimentari nelle persone che – in base all’età – sono più esposte al rischio della degenerazione maculare.
I dati dello studio sono stati raccolti da 4mila pazienti presso la Tufts University. I nutrienti collegati ad un minor rischio di degenerazione maculare sono le vitamine C ed E, lo zinco, la luteina, la zeaxantina e gli acidi grassi Omega-3 conosciuti come DHA ed EPA. Vi faccio notare che un classico nutriente da sempre collegato alla buon salute degli occhi come il betacarotene non è, invece, risultato apportare alcuna diminuzione del rischio.
Lo studio ha dimostrato che i risultati migliori sono stati ottenuti dai pazienti che hanno mangiato regolarmente cibi contenenti i nutrienti protettivi come parte integrante di una dieta a basso indice glicemico. Si tratta di frutta, verdure a foglia verde, noccioline e pesci di acqua dolce. Gli agrumi, per esempio, sono un’ottima fonte di vitamina C, mentre si può trovare la vitamina E nelle verdure a foglie verdi, nei fagioli e negli olii vegetali. La luteina e la zeaxatina si trovano, invece, nelle uova, negli spinaci, nel cavolo verde, nei broccoli, nelle zucchine e nei piselli. Per gli acidi grassi Omega-3, invece, bisogna puntare sul salmone.
Gli scienziati non hanno ancora definito le cause precise che determinano la degnerazione maculare ma tra i fattori di rischio c’è l’età, il fumo, la storia familiare e l’obesità.
Via | The New York Times
Foto | Flickr