Cosa rende la memoria più forte secondo la scienza
Un nuovo studio spiega come si rafforza la memoria e come si formano alcuni ricordi.
Un nuovo studio condotto dai membri del Flanders Institute for Biotechnology rivela che esperienze molto impegnative e gratificanti portano a ricordi più duraturi. Lo studio è stato condotto sui ratti, ed i suoi autori sono riusciti a rintracciare il meccanismo alla base di questo miglioramento selettivo della memoria nei cosiddetti processi di ripetizione nell’ippocampo, ovvero il centro di elaborazione della memoria.
Mediante i loro esperimenti, gli esperti hanno scoperto che esperienze molto gratificanti portano a ricordi più forti e duraturi.
Uno dei modi in cui il nostro cervello consolida i ricordi è quello di rivivere mentalmente l’esperienza. In termini biologici, questo si riduce alla riattivazione o alla ripetizione dei modelli di attività neuronale associati a una certa esperienza. Questo replay si verifica nelle reti cerebrali ippocampali-corticali durante il riposo o il sonno.
Per il loro studio, i ricercatori hanno addestrato dei ratti a memorizzare due posizioni da raggiungere in un ambiente familiare. In una posizione, i ratti avrebbero trovato una grossa ricompensa (nove pellet di cibo), mentre nell’altra avrebbero trovato solo un pastoncino di cibo come piccola ricompensa.
Forse non in modo sorprendente, abbiamo scoperto che i ratti ricordavano meglio il luogo in cui hanno trovato la grande ricompensa. Ma abbiamo anche osservato che questo effetto legato alla ricompensa sulla memoria era più forte quando i pellet di cibo erano collocati in luoghi che richiedevano una formazione di memoria più complessa.
Gli esperti spiegano che i risultati osservati tramite il loro studio potrebbero aprire opportunità future di trattamenti volti a rafforzare i ricordi, e potrebbero anche aiutare a comprendere meglio il declino della memoria in presenza di malattie come la demenza.
via | ScienceDaily
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