L’Unione Europea ha deciso di bloccare e ritirare dal commercio i farmaci anti tosse a base di fenspiride. Il motivo? Pare che sciroppi e compresse contro la tosse a base di fenspiride, utilizzati sia nei bambini che negli adulti, possano provocare alterazioni improvvise e gravi del ritmo cardiaco. E’ quanto paventato dal’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA): in una nota hanno spiegato che la sospensione è a titolo precauzionale per proteggere i pazienti. Adesso toccherà al Comitato per la Sicurezza dei Medicinali dell’EMA stabilire se effettivamente questo farmaco alteri l’attività cardiaca, allungando l’intervallo Qt.
I medicinali a base di fenspiride erano utilizzato soprattutto in caso di tosse da malattie polmonari. Le indicazioni terapeutiche presenti sul foglietto illustrativo sono:
Fra gli effetti collaterali segnalati sul bugiardino si hanno:
Come si vede, dunque, già nel foglietto illustrativo erano segnalati, fra gli effetti indesiderati, anche la tachicardia e le palpitazioni (anche se non fra quelli comuni, solitamente si avevano più problemi gastroenterici). L’uso di fenspiride era, poi, controindicato in caso di allergie al principio attivo o agli eccipienti e nei bambini di età inferiore ai due anni. Inoltre era sconsigliato in caso di crisi asmatiche. L’utilizzo in contemporanea di fenspiride e di alcol/farmaci sedativi è caldamente sconsigliato perché aumentano gli effetti sedativi. Inoltre è un farmaco da non usare in gravidanza e allattamento.
Comunque sia, adesso questi farmaci sono stati ritirati dal commercio: toccherà aspettare di vedere cosa dirà l’EMA in merito alla loro sicurezza.
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Via | Repubblica
Foto | Pixabay