Cos’è il nervo vago e quali cure sono efficaci?
Cosa è il nervo vago, quali sono le patologie ad esso connesse ed i rimedi? Facciamo un po’ di chiarezza
Il nervo vago è il decimo dei nervi cranici, ed è noto anche come nervo pneumogastrico o “nervo X del cranio“. Esso ha inizio nell’encefalo si estende nel tronco fino alla cavità addominale attraverso le ossa craniche. La sua funzione è fondamentale per quanto concerne la regolazione dell’attività degli organi interni. In particolar modo, esso regola la funzionalità muscolare di laringe, faringe ed esofago, trasmette inoltre le sensazioni del gusto e regola l’attività cardiaca, la respirazione e la digestione.
Insomma, come di certo avrete capito, il nervo vago ha delle funzioni davvero molto importanti per il funzionamento del nostro corpo, e per questa ragione, quando la sua funzionalità risulta compromessa, bisogna identificare e curare al meglio il problema.
Le patologie connesse al nervo vago possono causare sintomi come la nausea, giramenti di testa, acidità di stomaco, sudorazione fredda, salivazione ridotta, tachicardia, rigidità nella parte del collo. Può anche accadere che la pressione sanguigna scenda improvvisamente.
Per risolvere il problema, esistono delle manovre, come ad esempio quella di Valsalva oppure il massaggio carotideo, che andranno però eseguite sotto consiglio del medico e da persone qualificate, poiché sottoporsi ripetutamente oppure in maniera inappropriata a questo tipo di manovre, rischierebbe di provocare conseguenze per la salute del paziente, come ad esempio blocchi atrio-ventricolari oppure delle fibrillazioni ventricolari. In casi accompagnati da epilessia e da depressione si sarebbe rivelata efficace anche la stimolazione del nervo vago attraverso degli impulsi elettrici.
via | Wikipedia
Foto | da Pinterest di Spondylitis