Benessereblog Salute Cos’è la sindrome metabolica, i sintomi e i criteri per la diagnosi

Cos’è la sindrome metabolica, i sintomi e i criteri per la diagnosi

Gli esperti ci mettono in guardia: è sempre più diffusa. Ma di cosa si tratta esattamente? Ecco l'identikit della sindrome metabolica

Cos’è la sindrome metabolica, i sintomi e i criteri per la diagnosi

La sindrome metabolica non è una singola patologia, ma un insieme di condizioni presenti in contemporanea che aumentano il rischio di malattie cardiovascolari e di diabete. Convivere con una sola di queste condizioni non significa avere la sindrome metabolica, ma tutte, anche prese singolarmente, sono pericolose per la salute. La loro presenza simultanea aumenta inevec significativamente i rischi di avere a che fare con seri problemi.

La maggior parte dei disturbi associati alla sindrome metabolica non ha dei sintomi, ma è possibile che chi soffre di questa condizione abbia a che fare con i sintomi del diabete, ad esempio aumento della sete e della minzione, affaticamento e vista appannata. Più in generale, le manifestazioni cliniche della sindrome metabolica includono una circonferenza alla vita superiore alla norma, ipertensione, iperglicemia, ipertrigliceridemia, livelli ridotti di colesterolo “buono” (l’HDL), dolori al petto o fiato corto e, in caso di dissipi duemila grave, xantomi e xantelasma.

I criteri per la diagnosi sono stati rivisti più volte nel corso degli anni. Attualmente le linee guida del National Heart, Lung, and Blood Institute (NHLBI) e dell’American Heart Association (AHA) definiscono la sindrome metabolica come una condizione in cui sono presenti almeno 3 delle 5 situazioni seguenti:

  • glucosio a digiuno ≥100 mg/dL o assunzione di una terapia farmacologica contro l’iperglicemia
  • pressione sanguigna ≥130/85 mmHg o assunzione di una terapia farmacologica contro l’ipertensione
  • trigliceridi ≥150 mg/dL o assunzione di una terapia farmacologica contro l’ipertrigliceridemia
  • colesterolo HDL
  • circonferenza alla vita ≥102 cm negli uomini o ≥88 cm (35 in) nelle donne

Nel caso in cui si sappia di soffrire di almeno uno dei disturbi associati alla sindrome metabolica è bene consultarsi con il proprio medico per sapere se è il caso di sottoporsi ad accertamenti che escludano la presenza degli altri problemi inclusi fra i criteri per la diagnosi.

Via | Mayo Clinic; Medscape

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