Cos’è la talassoterapia, come funziona e quando è indicata
La talassoterapia o terapia del mare è molto utile per poter curare determinati tipi di disturbi e di malattie. Scopriamo insieme come funziona e quando si può utilizzare, per i benefici che può portare nei pazienti.
La talassoterapia è un tipo di terapia che usa l’acqua del mare per poter fare docce, bagni, sabbiature, fangature, ma anche inalazioni, aerosol, nebulizzazioni e altri trattamenti, che possono essere molto utili per la salute dell’organismo. I benefici della talassoterapia vengono dal plancton contenuto all’interno dell’acqua di mare, che svolge funzioni antibatteriche, oltre che dal suo contenuto salino.
L’acqua di mare si usa sia per uso interno sia per uso esterno e si usa in ambito di moltissime patologie. Per questo motivo una vacanza al mare è consigliata da pediatri e da dottori, per permettere a piccoli e grandi pazienti di stare meglio, sfruttando i benefici che questa può portare al nostro organismo.
Ma in che cosa può esserci utile la talassoterapia? Può aiutare il nostro organismo in caso di problemi al sistema circolatorio, in presenza di dolori articolari, di artrosi, di rachitismo. Inoltre è consigliata se si soffre di dermatiti e di tubercolosi, ma anche in caso di riabilitazione post traumatica.
Per poter sfruttare al meglio le potenzialità della talassoterapia si possono utilizzare l’acqua di mare, ma anche sabbia e alghe, bisogna usare una temperatura nè troppo calda nè troppo fredda e si possono utilizzare con vari rimedi: sabbiature, nebulizzazioni, balneoterapia, aerosol, trattamenti con alghe, per poter sfruttare, sia nella versione secca sia in quella essiccata, i suoi oligoelementi.
Chiedete comunque consiglio al vostro medico curante, se la talassoterapia può essere utile o meno nel vostro caso!
Via | Talassoterapia