Covid-19: niente vaccino per un italiano su 10
Assolutamente no al vaccino contro il Covid-19 per un italiano su 10: ecco cosa pensano i nostri connazionali.
Un italiano su 10 dice assolutamente no al vaccino contro il Covid-19, o per essere più precisi, dice “no” alla possibilità di sottoporsi alla vaccinazione. Preso da solo, questo dato potrebbe non allarmare, se non fosse che contemporaneamente il 9% degli italiani ritiene poco probabile che si vaccinerà, e il 28% è ancora in dubbio. Sommati all’11% dei “no categorici”, si arriva a un preoccupante 48% (quasi la metà della popolazione) di persone che non sembra granché predisposto all’idea di vaccinarsi. Tutto ciò, quando ovviamente sarà realizzato il famoso e tanto atteso vaccino.
Questi dati sono emersi da uno studio condotto in Italia su un campione di 1000 persone. Gli autori dello studio, i membri dell’EngageMinds Hub dell’Università Cattolica, sottolineano che il numero di “esitanti” è in aumento rispetto a Maggio, quando il 40,5% degli intervistati si diceva indeciso o contrario a un’eventuale vaccinazione.
Covid-19, cosa succede se non faccio il vaccino?
Se da un lato si potrebbe pensare che questo sarà un problema solo per coloro che sceglieranno di non vaccinarsi, dall’altro la questione è in realtà ben più ampia.
Come spiega Guendalina Graffigna, ordinario di Psicologia dei consumi e della salute all’Università Cattolica e direttore dell’EngageMinds Hub, la percentuale di immunizzazione necessaria affinché si possa davvero mettere un freno all’epidemia è di circa il 70%.
Affinché il vaccino risulti efficace, spiega l’esperta, è necessario che vi sia un’adeguata percentuale della popolazione pronta a sottoporsi alle dovute vaccinazioni. Se ciò non accadrà, non basterà di certo il solo impegno da parte degli scienziati per arginare la situazione.
via | AdnKronos
Foto di Jeyaratnam Caniceus da Pixabay