Benessereblog Salute Malattie Covid-19, quasi 90mila casi tra gli operatori sanitari in Italia

Covid-19, quasi 90mila casi tra gli operatori sanitari in Italia

L'infezione da Covid-19 ha colpito quasi 90mila operatori sanitari in Italia secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss).

Covid-19, quasi 90mila casi tra gli operatori sanitari in Italia

L’infezione da Covid-19 ha colpito in Italia 2.019.660 secondo i dati aggiornati dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss). Dati che ci informano che i contagi tra gli operatori sanitari sono stati quasi 90.000. Per la precisione sono stati 89.879. Proprio da questa categoria è partita la campagna di vaccinazione contro il coronavirus, dal momento che si tratta di una delle categorie più a rischio e più esposte alla possibilità di contrarre il nuovo coronavirus.

I dati sono stati aggiornati al 27 dicembre 2020, giorno del V-Day, il Vaccine Day. In questa giornata, infatti, sono iniziate in tutta l’Unione Europea le vaccinazioni per cercare di arginare la pandemia internazionale che ci tiene sotto scacco praticamente da inizio anno. L’Inghilterra, invece, aveva cominciato a somministrare i vaccini Pfizer qualche giorno prima.

Vaccini anti Covid-19: partite dalla Pfizer in Belgio le prime dosi

Rispetto agli ultimi 30 giorni, sono stati 413.381 i casi totali identificati nel nostro paese. Di questi, 16.923 sono tra gli operatori sanitari.

Covid-19, operatori sanitari e vaccini

Le linee guida del Piano strategico per la vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19, elaborato da Ministero della Salute, Commissario Straordinario per l’Emergenza, Istituto Superiore di Sanità, Agenas e Aifa e presentate a inizio dicembre, garantiscono la vaccinazione gratuita per tutti. Con più di 202 milioni di dosi disponibili, non solo della Pfizer-BioNTech.

La fase iniziale è dedicata agli operatori sanitari e sociosanitari, residenti e personale delle Rsa per anziani. E i vaccini non sono obbligatori. Al momento, come si legge sul sito del Ministero, il Governo non ha intenzione di disporre l’obbligatorietà della vaccinazione. Ma durante la campagna sarà valutato il tasso di adesione dei cittadini. L’obiettivo della campagna è raggiungere l’immunità di gregge per il SARS-CoV2.

Ricordiamo che tutti i vaccini, autorizzati e in attesa di autorizzazione, hanno bisogno di due dosi a distanza di qualche settimana per essere efficaci. Dopo la vaccinazione verrà rilasciata una normale certificazione di avvenuta vaccinazione, come avviene per gli altri vaccini.

Via | Ansa

Foto di Klaus Hausmann da Pixabay

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