Covid: ecco il nuovo francobollo dedicato alle professioni sanitarie
Arriva il nuovo francobollo dedicato alle professioni sanitarie: scopri l'appello di medici e infermieri in risposta a questo riconoscimento
Un nuovo francobollo per le professioni sanitarie è stato presentato pochi giorni fa dal Ministero dello Sviluppo economico, che con questo gesto ha voluto ringraziare le tante persone che da più di un anno lavorano senza sosta per arginare la drammatica situazione che stiamo vivendo. Un riconoscimento dedicato a tutti coloro che hanno lottato, e che continuano a lottare, per proteggere la nostra salute.
Purtroppo medici e infermieri non sono sempre stati tutelati nel loro lavoro. I tagli alla sanità hanno causato molti problemi nel nostro Paese, e li abbiamo toccati con mano proprio durante questa drammatica emergenza.
A sorreggere il peso della pandemia è soprattutto il personale che, in alcuni casi, ha sacrificato la propria vita per il bene dei pazienti. Nonostante ciò, tante persone hanno attaccato persino chi lavora senza sosta per curare i cittadini.
Francobollo professioni sanitarie: l’appello dei medici
A ringraziare gli operatori sanitari per il loro lavoro ci pensa però il Ministro Giancarlo Giorgetti. Quest’ultimo spiega che il nuovo francobollo farà parte della serie tematica “Il Senso civico“:
Questo francobollo testimonia la drammatica fase storica che viviamo, ma anche tutto ciò che è stato fatto nella lotta contro il Covid. Non mi riferisco solo al profilo medico in senso stretto ma anche all’alto senso civico dimostrato, all’assistenza umana e di conforto che tutti, medici, infermieri e operatori socio sanitari, avete dato ai malati rispetto a una cosa di cui si ignoravano le conseguenze. Un pensiero e un senso di gratitudine, delle Istituzioni e mio personale, voglio rivolgerli anche a chi oggi non è presente e alle famiglie di tutti coloro che hanno pagato anche con la vita la lotta al Covid.
In riposta a tale riconoscimento, gli operatori sanitari vogliono però lanciare un duplice appello.
Il primo è diretto alle istituzioni, alle quali si chiede di snellire i processi decisionali per le vaccinazioni e di favorire una quanto più ampia immunizzazione nel Paese. Il secondo appello è diretto a noi cittadini. Medici e operatori sanitari chiedono alla popolazione di rispettare le regole anti contagio e di unire le forze per remare tutti insieme vero la tanto agognata “normalità”.
via | Ansa
Foto di mohamed Hassan da Pixabay