Cuore, la salute cardiovascolare è una questione d’altezza
Le persone più basse corrono più rischi di malattie coronariche. Lo studio
Chi è basso corre un rischio maggiore di avere a che fare con malattie coronariche. A svelarlo è uno studio pubblicato su Circulation: Cardiovascular Imaging da un gruppo di esperti guidato da Michael Miedema, ricercatore dell’Harvard Medical School di Boston (Stati Uniti), che ha svelato l’associazione tra l’altezza di un individuo e la presenza di calcio nelle coronarie, un parametro che misura direttamente la presenza di aterosclerosi e utile per predire il rischio di attacchi di cuore e disturbi alle arterie coronarie.
Lo studio ha previsto il monitoraggio della salute di 2.700 pazienti della Minneapolis Heart Institute Foundation. Tenendo conto del sesso e delle differenze di altezza i ricercatori sono giunti alla conclusione che gli adulti più alti corrono un rischio di accumulare calcio nelle coronarie inferiore del 30% rispetto agli adulti più bassi.
Alcuni studi suggeriscono che le persone più alte abbiano una pressione sanguigna migliore a causa della loro altezza, ma è improbabile che questa sia l’unica spiegazione ai nostri risultati
ha spiegato Miedema, secondo cui la riduzione del rischio di malattie coronariche osservato nelle persone più alte
potrebbe essere associato all’alimentazione nell’infanzia o ad altri fattori ambientali che potrebbero essere determinanti sia per l’altezza in età adulta sia per la comparsa di malattie coronariche in futuro.
Sulla base di questi risultati Miedema e colleghi hanno concluso che esiste un’associazione inversa e indipendente tra l’altezza degli adulti e la presenza di calcio nelle coronarie.
Via | Daily Mail
Foto | da Flickr di JoshBerglund19