Demenza: chi soffre di osteoporosi rischia di più
I pazienti affetti da osteoporosi corrono un rischio maggiore di soffrire di demenza. Ecco cosa rivela un nuovo studio.
Le persone che soffrono di osteoporosi corrono un rischio maggiore di sviluppare la demenza. A suggerirlo è un nuovo studio pubblicato sul Journal of Alzheimer’s Disease, secondo cui le persone con osteoporosi hanno fino al 30% in più di probabilità di sviluppare questa condizione. Nello specifico, le donne con il disturbo di indebolimento delle ossa corrono il 30% in più del rischio di sviluppare la condizione di perdita di memoria, mentre i maschi con osteoporosi hanno il 20% in più di probabilità di sviluppare demenza.
L’ipotesi principale per spiegare l’associazione tra osteoporosi e demenza è che queste due condizioni hanno dei fattori di rischio simili. Tali fattori di rischio comprendono alcune mutazioni genetiche, carenze di vitamine e problemi ormonali.
Per il loro studio, gli esperti hanno analizzato un campione di 29.983 pazienti affetti da osteoporosi e li hanno seguiti per un periodo di 20 anni. I casi di demenza registrati sono stati confrontati con i tassi identificati in un campione di 29.983 persone senza osteoporosi, ed i risultati hanno fatto emergere un dato interessante.
In oltre 20 anni, il 20,5% delle pazienti affette da osteoporosi ha sviluppato demenza, contro il 16,4% di coloro che non avevano tale malattia alle ossa. Tra gli uomini con osteoporosi, il 22% ha sofferto di perdita di memoria e perdita cognitiva rispetto al 14,9% degli uomini senza osteoporosi.
Sebbene i punti di forza dello studio includano un vasto numero di pazienti e un lungo periodo di follow-up, i ricercatori sottolineano che non hanno valutato fattori importanti come stile di vita, fumo e consumo di alcol, che potrebbero influenzare la densità ossea.
via | DailyMail
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